lunedì 14 dicembre 2015 - maribù duniverse

John Trudell, poeta, cantante e guerriero Sioux-Santee, ci ha lasciato

“Sono un guerrigliero che combatte la sua guerra, una guerra fatta con lo spirito, perché nessuno possa più scoraggiare il pensiero”.

John Trudell (Omaha, 15 febbraio 1946 – Santa Clara, 8 dicembre 2015) è stato un attivista, cantautore e attore statunitense, di origine nativa americana. Nato in Nebraska da padre di origine Santee Sioux e madre messicana, è cresciuto nella riserva indiana Santee al confine con il Dakota del Sud…

Nel 1972 entra a far parte dell’American Indian Movement, del quale diviene presidente operativo fino al 1979… Nel 1979 la sua famiglia è colpita da una tragedia: in un rogo di probabile origine dolosa della loro abitazione nella riserva indiana Shoshone/Paiute in Nevada morirono la moglie incinta Tina Manning, 3 suoi figli e la suocera. Il dramma lo portò a scrivere poesie e gli incontri successivi con Jackson Browne e Bonnie Raitt lo spinsero verso la musica…(Wikipedia)

 

Da “Tribal voice” (1983)

(“Listening/Honor song – Ascoltando/Canzone dell’onore”)

Ascoltavo / le voci della vita / cantare all’unisono / continuare

la lotta / le generazioni si sollevano / insieme / nella resistenza

per conoscere la realtà del potere / madre terra abbraccia i suoi figli

per durare nella bellezza naturale / oltre / la brutalità dell’oppressore

mentre la farfalla / si libra nella vita / noi siamo lo spirito

della vita naturale / che sempre è / il potere della comprensione

Iireali legami con lo spirito / è il significato della nostra resistenza

la nostra lotta/ non è un sacrificio / sprecato / è energia naturale

usata opportunamente/una volta / stavo visitando / con i miei

parenti/le nuvole,le montagne / il cielo,gli alberi / i miei parenti

toccarono / il mio spirito / mi sollecitarono con amore / ascoltaci

impaziente / noi ci siamo sempre / devi ricordare / la dolcezza

del tempo / stai lottando / per essere / quello che sei / tu dici

di volere / imparare / gli antichi metodi della lotta / quando / tutto

ciò che devi fare / è ricordare / ricordare il popolo / ha sempre lottato

il Cielo e la Terra / ricordare che il popolo / ha sempre lottato

per vivere / in armonia / in pace / lotta contro l’egoismo

e la debolezza / affinché il popolo / possa vivere come nazione

gli antichi metodi sono duri / il popolo ha sempre / dovuto lavorare

insieme / ricorda / impaziente / ricorda e vivi / non temere

la verità / il rispetto / la disciplina / condividi la tua vita affinché

il popolo / possa vivere / onora il cielo / e la terra / onora te stesso

onora i tuoi parenti / ricorda impaziente / la dolcezza / del tempo

tu sei più / di una luce di notte / tu sei più / della luna / tu sei

legame dello spirito / la tua energia è la nostra vita / tu sei la

memoria / per le generazioni passate / sei il creatore delle sensazioni

la forza che tiene la gente in equilibrio / sei un guaritore / per il

dolore dello spirito / nonna luna / noi ti amiamo e / siamo arrabbiati

con / gli invasori che ti devastano / e / violano il nostro universo

con il loro sudiciume meccanico / noi preghiamo per te / per noi e

per l’invasore / che non può capire / il rispetto, l’amore o

l’equilibrio della vita / non uniamoci alla follia degli invasori / i loro

comportamenti parlano della tristezza dello spirito / il progresso

della macchina del denaro / è la causa / del nostro comune abuso

non ti vediamo / nonna / ti sentiamo / ti amiamo / sappiamo / che

continueremo attraverso la tua realtà / siamo una cosa sola

preghiamo per te / noi ti preghiamo

.

BLUE INDIANS (1999)

 

Dalla rivista Rolling Stone un “appassionato matrimonio tra ritmi tribali, canto tradizionale, arrangiamenti rock moderni e la penetrante poesia di Trudell”.

 

Fonte: ki.noblogs.org
 




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