lunedì 8 febbraio 2016 - Doriana Goracci

India: arsa viva a 16 anni, voleva studiare e non sposarsi. Come legna da ardere

Viene ancora una volta dall'India la storia di una sedicenne bruciata viva dal padre e dalla matrigna, perché si era rifiutata di sposare un uomo anziano e voleva continuare a studiare: si chiamava Khushboo Kumari.

Il suo povero corpo ricoperto di ustioni per il 90% è volato via dall'ospedale di Patna nel Bihar.
Il fratello maggiore della vittima, Amrit Raj, ha accusato apertamente di omicidio suo padre, Sunil Takhur, la matrigna, Poonam Devi, e altri parenti, per il momento tutti latitanti.

Ha aggiunto che il padre aveva sposato Poonam nel 2001, dopo la morte della madre: in quel momento lui era andato a vivere con il nonno materno a Dhanarua, quando era un bambino, sua sorella è rimasta a casa con il padre e la matrigna, costretta a fare tutte le faccende domestiche. Pur non avendo il permesso di studiare, utilizzava ogni pausa dei lavori di casa per la scuola, con risultati brillanti.

Noi donne dobbiamo chiedere a viva voce e con determinazione assoluta parità di diritti e certezza delle pene, e tanta tanta educazione sentimentale e sessuale, oltre che giuridica e civile, a partire dalla scuola che è un diritto fondamentale per chiunque.

Scriveva Rabindranath Tagore "Una vera educazione non può essere inculcata a forza dal di fuori; essa deve invece aiutare a trarre spontaneamente alla superficie i tesori di saggezza nascosti sul fondo".

Namaste e gli innamorati gridino a viva voce la grandezza dell'amore, e lo difendano sempre non solo in una giornata di febbraio...
Doriana Goracci

https://www.youtube.com/watch?v=F3lyYz19mEU




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