Il-legittimo impedimento del Re Impunito

Pensate che tutto questo lo scalfisca? Dubito: l’Impedito è così convinto del suo Potere che forse crede di essere il Re d’Italia...
E anche a questo giro stiamo rasentando la follia. La Consulta, riunita oggi per la terza volta, deve decidere sul legittimo impedimento dell’Impunito. Tre processi tre, pendono sul suo capo bitumato. Questa legge, se approvata, renderebbe improcessabile il Presidente del Consiglio per tutti i reati comuni commessi anche prima dell’assunzione della carica. Tutti appesi al filo di una sentenza che arriverà entro 72 ore, dunque. Mentre il resto del mondo, as usual, ride di noi. Perché? Perché tranne Re e Regine, mi pare di capire, nessun capo di governo democratico gode d’immunità integrale.
L’immunità temporanea per reati comuni è prevista solo nelle costituzioni greca, portoghese, israeliana, francese con riferimento però solo al Presidente della Repubblica. Analoga immunità non è prevista per il Presidente del consiglio e per i ministri in alcun ordinamento di democrazia parlamentare analogo al nostro.
Detto questo, è scontato ribadire che il nostro è un caso più unico che raro. Silvio Berlusconi è coinvolto nei processi Mediaset, Mediatrade e Mills. Non solo, c’è un’indagine in corso per istigazione alla corruzione di deputati. Non solo, sarebbe anche indagato a Lecce per le privatizzazioni di Alitalia. Non solo: è stato imputato anche in una ventina di altri giudizi, tutti andati miracolosamente a buon fine, tra assoluzioni, prescrizioni e depenalizzazioni. Roba che in qualsiasi altro Stato Democratico si sarebbero dimessi soltanto per la vergogna. Ma lui no, non conosce pudore. E da buon girafrittate quale è, trasforma le procedure a sui carico in persecuzioni dei magistrati comunisti. Facendo accuse che vanno oltre ogni ragionevole critica: un’associazione a delinquere dentro la magistratura. Guarda caso, in coincidenza con la difficile decisione della Consulta, arriva il monito del Csm per la sopracitata denigrazione.
Pensate che tutto questo lo scalfisca? Dubito: l’Impedito è così convinto del suo Potere che forse crede di essere il Re d’Italia, quindi di poter ottenere tutte le immunità come la Regina d’Inghilterra. E ne è talmente convinto da sfornare un nuovo logo del partito che si chiamerà: Italia. Sotto, ovviamente, c’è il suo nome cognome. Se questa non è spudorata appropriazione di uno Stato, tanto da farne persino il simbolo politico, ditemi voi: cos’è?