mercoledì 22 aprile 2015 - Enrico Casartelli

Il futuro del nostro shopping: dai droni alle talpe

Nel dicembre di due anni fa Amazon aveva dichiarato l’inizio di un progetto test di consegna pacchi attraverso i droni. Obiettivo: sostituire la posta ordinaria con un mezzo di spedizione molto più efficace e veloce con tempi di consegna di soli trenta minuti. Il cliente avrebbe trovato il pacco ordinato nel giardino di casa sua consegnato da un drone partito da uno dei magazzini più vicini a lui. 

Il MailOnline riporta che Amazon un mese fa ha chiesto al governo britannico di avviare una sperimentazione di tale tecnologia in Gran Bretagna.

Nel frattempo una società inglese, Mole Solutions, sta sviluppando un progetto all’opposto: dall’aria al sottosuolo, cioè utilizzare o creare una rete sotterranea di tunnel nelle grandi metropoli. Obiettivo: diminuire il traffico stradale e creare un’alternativa alla più rischiosa soluzione dell’utilizzo dei droni.

Questo attraverso quattro passi come da figura:

1) In un centro di distribuzione la merce viene caricata in capsule di trasporto attraverso dei pallets, ovviamente senza la presenza umana. Se la merce lo richiede le capsule sono dotate di un dispositivo di controllo temperatura.

2) Le capsule sono spinte da onde magnetiche prodotte da motori al loro interno. Hanno un basso attrito e poca resistenza alle ruote per consentire loro di muoversi rapidamente.

3) Occorre una conduttura sotterranea realizzata in acciaio, cemento e con soli 2,4 metri di diametro. Queste condutture sono realizzate con una tecnologia che consente alle capsule di frenare e accelerare secondo modalità mappate in fabbrica.

4) Dopo il viaggio in questi tubi sotterranei le capsule arrivano nei singoli centri di distribuzione, la merce viene scaricata attraverso i pallets. Infine i pacchi divisi e consegnati ai singoli clienti con un tragitto stradale molto più breve di quello tradizionale.

L'azienda, grazie ad un finanziamento governativo, sta iniziando un progetto sperimentale nella città di Northampton. Il progetto di sviluppo ha una durata di nove mesi e in caso di successo potrebbe essere implementato in altre città. Questo come progetto di test, ma si intravede una più “lunga” strada di sperimentazione.

Quindi in un futuro potremo vedere delle “talpe” invece che dei droni per la consegna dei nostri pacchi?

Troppo futuribile? La verità è che i governo inglese sta sostenendo forti finanziamenti nell’innovazione nel settore dei trasporti: nuovi sistemi di movimentazione, brevetti di “mobilità intelligente”, auto senza conducente, sensori sotterranei e nuove condutture di trasporto merci.. e noi guardiamo

Foto: MailOnline, AFP/Getty Image




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