venerdì 5 gennaio - Attilio Runello

I rifugiati afgani vengono cacciati dal Pakistan

I rifugiati afgani con i loro averi arrivano su veicoli dal Pakistan in un centro di registrazione vicino al confine tra Afghanistan e Pakistan nel distretto di Spin Boldak, nella provincia di Kandahar. Secondo i funzionari di frontiera almeno 210.000 afghani, tra cui molti che hanno vissuto decenni, se non tutta la loro vita, fuori dal loro Paese, è passata attraverso il confine di Torkham da quando il Pakistan ha ordinato a chi è senza documenti di andarsene

Il Pakistan ha ospitato sino ad oggi circa un milione e settecentomila afgani. Le persone da espellere sono quelle senza documenti. I media pakistani riferiscono che 446.097 migranti afgani, etichettati come “illegali”, sono stati deportati e rimandati nel loro paese dal Pakistan. All'origine sembra ci siamo degli attentati ritenuti di matrice afgana. Poco prima di Natale Radio Pakistan, gestita dallo stato, ha riferito che il rimpatrio dei migranti “illegali”, compresi i cittadini afghani, continua in modo “dignitoso e sicuro”. Le autorità pakistane hanno iniziato il rimpatrio.forzato dei migranti afghani il 1° novembre, durante una grave crisi umanitaria e dure condizioni invernali. Nonostante le richieste dell’ONU e della comunità internazionale, hanno continuato con i loro piani, intensificando addirittura le deportazioni. In precedenza, organizzazioni umanitarie e per i diritti umani avevano messo in guardia sulla difficile situazione dei migranti di ritorno dal Pakistan. Secondo le statistiche dell’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari (OCHA), nel 2024 circa 23,7 milioni di persone in Afghanistan, ovvero più della metà della popolazione del paese, avranno bisogno di aiuti umanitari. l'Afghanistan potrebbe aver perso o visto ridotto una fonte di guadagno: l'oppio. Non è più il principale esportatore. Inoltre una delle sue regioni è stata colpita da un grave terremoto. l'Afghanistan continua a vivere in un completo isolamento diplomatico motivato dal mancato rispetto dei diritti umani. La Cina ha mantenuto la propria ambasciata a Kabul. Ha inserito il paese nella via della seta e una azienda cinese ha ottenuto la concessione per esplorare eventuali giacimenti nel paese. Chiede che Kabul non dia ospitalità a gruppi terroristici uigiuri.Su quest'ultimo fronte l'atteggiamento di Kabul non è chiaro. In ogni caso al momento se qualcosa può arrivare al paese è solo dalla Cina.




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