lunedì 15 maggio 2023 - Attilio Runello

Gli studenti fuori sede chiedono alloggi gratuiti

Gli studenti universitari di Bari hanno organizzato un flash mob piantando delle tende di fronte all'ingresso dell'Università per protestare contro il caro affitti. La protesta naturalmente coinvolge i fuori sede. 

La città di Bari con i suoi tre atenei richiama numerosi studenti dalla provincia e dalla regione I posti letto messi a disposizione dai vari enti sono circa 1800 e coprono il dieci per cento delle richieste Di solito vi accedono gli studenti più meritevoli Una struttura è gestita dall'INPS ed è riservata ai figli dei dipendenti pubblici. I costi delle stanze in affitto si aggirano intorno ai 325 euro al mese ma la disponibilità è limitata. Seguendo l'esempio delle proteste iniziate a Milano anche a Bari gli studenti hanno montato delle tende Da un lato a Milano gli studenti devono affrontare spese ben maggiori Dall'altro il ministero competente si sta muovendo per realizzare in tempi brevi circa cinquantamila posti letto. E forse parte di questo potrebbero andare a Bari. A livello nazionale gli studenti fuori sede sono circa quattrocentomila. E i posti letto disponibili sono circa quarantamila. Lo Stato vorrebbe quindi raddoppiarli. I comitati degli studenti vorrebbero invece che si istituisse un fondo per coprire le spese degli affitti. Un esempio virtuoso è rappresentato dall'Università della Calabria che è stata realizzata con moderne strutture in un campus fuori dalla città ed è dotata di un congruo numero di posti letto e mense. Bisogna anche precisare che sull'argomento non sono mancate le polemiche. Soprattutto in città ben collegate con hinterland il pendolarismo è possibile, allo stesso.modo in cui lo fanno molti lavoratori Per una città come Bari tutto sommato trecento euro per una stanza non sono poi così tanti Magari andando a stare in periferia si paga anche meno.




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