giovedì 1 dicembre 2022 - angelo umana

Giustizia lunga

Quanti indizi sono necessari per fare una prova? I soldi che nel film Il Caimano cadevano dall’alto e che fecero nascero quella ventina di Holding è provato che arrivassero dalla mafia, Milano2 fu costruita anche con quei soldi. In Sicilia il partito Forza Italia si presentò per la prima volta alle elezioni e fece “cappotto”. Gli attentati alla Standa e ai ripetitori Fininvest-Mediaset cessarono perché il titolare di quelle aziende versava qualche centinaio di milioni di lire all’anno all’“onorata società” (dal libro I Complici – mafia e politica di Lirio Abbate). 

L’accertata trattativa Stato-mafia servì a ri-pesare i rapporti con la cadente prima Repubblica e la nascente seconda. Persone che sarebbero poco raccomandabili in qualunque club e che hanno in modi vari sfiorato e frequentato ambienti mafiosi le abbiamo viste far carriera nei governi del centrodestra dal 1994 al 2011. L’eroe Vittorio Mangano fu poco verosimilmente scelto come stalliere, quanto più praticamente imposto come controllore da vicino di una persona vessata, costretta a pagare tanti pizzi ancora oggi (vedi il recente riacquisto della villa sul lago di Como, dal mediatore e garante senatore), in virtù di un accordo che fu di utilità alle due parti, alla nuova forza politica e agli uomini d’onore.

 La nostra Giustizia - che non condanna un evasore o altri peccatori nemmeno se costoro lo chiedessero – con le sue giuste garanzie e soprattutto coi suoi tempi darà probabilmente a ciascuno il suo quando tutti saremo nell’aldilà. Intanto chi ha potuto e saputo fare se la ride.




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