Festa del Gatto e dei produttori di cibo per loro (video)

Dicono, e lo verifico, che c'è stata "una domanda senza precedenti" di alimenti per animali domestici durante la pandemia. E lo so, perché le bustine di croccantini, per tutte le marche sono salite di prezzo almeno del 30%, dicasi lo stesso per le bustine. Personalmente ho preso questo impegno da anni di curarmi di circa una 15na di gatti di strada, stanziali nel paese dove vivo. Una bella spesa... poi ci sono anche gli altri due che hanno 14 anni e vanno per i 15, che considero parte della mia famiglia, in casa. Sfoglio settimanalmente le offerte di croccantini e ne faccio scorta, risparmiando dunque almeno quella ventina di euro. Parecchie persone pensano che debba vergognarmi di sfamare i gatti piuttosto che bambini affamati del mondo; hanno ragione che la mia è una scelta "particolare" ma a me dà una soddisfazione grande vedere direttamente e fatto da me, migliorare il loro stile di vita di strada, sia pure solo provvedendo a cambiare dei cartoni quando è inverno, o dei panni dismessi, in angoli tranquilli dove non danno fastidio a nessuno, vederli in salute, tenendo pulito gli angoli di cui sopra... ho anche appurato che una volta a settimana basta, per premiarli con una bustina di pastina o riso e una maxi scatola di sgombri al naturale che mischiati insieme fanno un pasto per tutti. I miei nonni avevano gatti anche durante la guerra, e nonno faceva il portiere a Roma e nonna a volte puliva le scale di quel palazzo nobile e meraviglioso che era a Piazza Colonna, sopra la galleria. Portavano la gatta di turno anche quando andavo con loro a settembre in quel pezzetto di terra con casetta sulla riva del mare e io provavo una tenerezza e un benessere estremo quando mi svegliavo con nonna che mi dava il caffè a letto e la micia ronfava tra le mie gambe e braccia. Poi non ho mai avuto più gatti. Poi quando mi sono ritrovata da sola con i figli lontani, in Francia, e un marito da cui ho preso le distanze finalmente io, uno alla volta, felpatamente sono rientrati nella mia vita.

Certo che festeggio i gatti, come farei con degli amici, un giorno come un altro ma vicina e attenta. Come lo sono loro, ad un impercettibile rumore, ad un segnale. Sono infiniti i casi di persone famose che vivevano con i gatti ed è una realtà la pet terapia, è tutto vero come che ci consolano e che cadiamo in depressione quando scompaiono, quando si ammalano, quando vanno via per sempre.

A chi dice che i gatti sporcano, quelle meravigliosamente vie pulite e frequentate da noi cittadini... ricordo che "Il gatto è l'unico animale che si prende cura della propria igiene. E lo fa dannatamente bene" come ha scritto Joseph Epstein.

Ciao Gatti e Gatte e a chi vive con voi, anche un pochino della sua giornata, che vi guarda, vi accarezza, lascia una ciotola d'acqua in un punto dove nessuno dia un calcio a un piccolo recipiente: "Il gatto lecca raggi di luna nella scodella dell’acqua, pensando che siano latte"

E per tornare alla pandemia, al Covid e compagnia brutta parlando... aggiungo una citazione di Enzo Iannacci: "Ho visto guarire più persone alla compagnia di un gatto, di quanto non abbiano fatto tonnellate di medicine".

Però non esagerate nel dare loro cibo, e a ingrassarli come i produttori di cibo felino vorrebbero per ingrassarsi loro ma non lesinate di porgergli ogni tanto una vostra zampetta, anche a quello che incontrate per strada. C'è posto per tutti nell'amore perché in fondo "Siamo un po' tutti dei gatti randagi ce ne andiamo coi sogni in spalla, un solo sogno la libertà".

Doriana Goracci