F1, Gp Spagna: storica vittoria per Verstappen davanti alle Ferrari di Raikkonen e Vettel

Tensione altissima in casa Mercedes dopo il Gp di Spagna con i due piloti che l’hanno combinata grossa. Hamilton e Rosberg hanno dato vita a un duello infuocato sin dalle prime curve della corsa: il tedesco supera Lewis al via, il campione del mondo non ci sta e cerca di recuperare la posizione persa finendo sull’erba. La monoposto va in testacoda ed è inevitabile la collisione con Rosberg e per entrambi è gara terminata. Sull’episodio è stato subito critico Niki Lauda il presidente non esecutivo della Mercedes:« È inaccettabile che due Mercedes vadano fuori subito così. I piloti sono pagati per vincere le corse, guidare in questo modo è stupido- poi punta il dito sul pilota britannico - Lewis è stato troppo aggressivo, ha guidato come uno stupido. Per me lui ha più colpe rispetto a Nico».

Visto la supremazia della Mercedes in questo avvio di stagione, l’incidente che ha messo ko i suoi due piloti ha reso il Gp meno monotono e più avvincente del solito con le due Ferrari che hanno duellato fino all’ultimo giro con i piloti della Red Bull.

A trionfare è il giovane pilota Max Verstappen davanti a Raikkonen e Vettel. Il pilota olandese scrive una pagina di storia: a soli 18 anni diventa il più giovane pilota di Formula Uno a vincere un Gran Premio. E pensare che era arrivato alla Red Bull solo qualche settimana fa per sostituire il ‘cattivo’ Daniil Kvyat. Ottima la gara di Kimi Raikkonen che partito non troppo bene ha saputo pazientare e piano piano è riuscito a salire fino alla seconda posizione arrivando a insidiare il primo posto di Max nella fase finale. Un risultato quello del finlandese che gli permette di piazzarsi al secondo posto nella classifica generale piloti scavalcando il campione del mondo Lewis Hamilton. 

Sul gradino più basso del podio arriva Sebastian Vettel l’altro pilota del cavallino apparso in difficoltà negli ultimi giri e grazie alla foratura di Ricciardo riesce a conservare la terza posizione. Infine a punti arrivano Bottas, Sainz, Perez, Massa, Button e Kvyat.

In casa Ferrari sebbene sia arrivato un secondo e terzo posto nessuno ha voglia di esaltare il risultato. Con le due Mercedes fuori ci si aspettava tutt’altra gara come conferma lo stesso Marchionne: «Dobbiamo ringraziare la Mercedes per il doppio podio, senza il loro incidente sarebbe stata un'altra gara e la Ferrari non sarebbe uscita così bene» parole che suonano come un macigno.

Anche Kimi Raikkonen è deluso nonostante il secondo posto:«Sono molto deluso perché ero vicino alla vittoria, ma non sono riuscito a sorpassare Verstappen. Ci ho provato e riprovato, ma non è stato abbastanza».