domenica 30 dicembre 2018 - Doriana Goracci

Eroi (per caso) 2018 in Italia. Grazie a tutte e tutti

A volte la tecnologia, i video, i social forum... ci portano a conoscere tante persone comuni eppure persone eccezionali che si distinguono per il loro coraggio e così apprendo che 33 eroi "per caso" saranno ricevuti da Mattarella al Quirinale, nei prossimi mesi, e riceveranno la " croce" dell'Omri, Ordine al Merito della Repubblica Italiana, direttamente da lui, il presidente della Repubblica.

Spesso mi avviene questo con alcune news... Eroi per caso perchè non sapevano come avrebbero reagito in una situazione "per caso", non erano preparati da nessuno se non dal loro cuore a distinguersi "per atti di eroismo, per l'impegno nella solidarietà, nel soccorso, per l'attività in favore dell'inclusione sociale, nella promozione della cultura, della legalità e per il contrasto alla violenza".

Eroi (per caso) perché come disegna Mauro Biani "beato quel mondo che non ha bisogno di erodi", parafrasando la frase di Bertolt Brecht «Sventurata la terra che ha bisogno di eroi».

Ci saranno tra loro l'allenatore Igor Trocchia, napoletano, mister del Pontisola (Bergamo) che non ha esitato a ritirare la propria squadra di calcio e a perdere la partita dopo i buu razzisti dei tifosi.

Nel maggio scorso Trocchia aveva ritirato la squadra dal torneo regionale, nonostante l'ottima posizione in classifica, quando durante una partita con il Rozzano un giocatore di questa squadra aveva insultato un giocatore del Pontisola, un ragazzo di colore di 13 anni, con l'espressione "negro di m...". A fine partita, quando quest'ultimo aveva raccontato l'accaduto, l'allenatore aveva comunicato la decisione. Il giocatore del Rozzano era stato punito con un mese di sospensione.

Maria Rosaria Coppola, sarta e costumista della sede Rai di Napoli, che ha fermato gli insulti e le molestie a un ragazzo nero da parte di un giovane napoletano. Messo a posto dalla donna, come raccontato da un video diventato virale, che senza paura con un paio di risolute battute in napoletano ha liquidato il razzista.

E' su un vagone della Circum tra la stazione di Napoli e quella di San Giovanni a Teduccio. Maria Rosaria si trova davanti a un giovane che inizia a insultare un uomo dello Sri Lanka,assiste alla scena, poi sbotta: «Sei tu che sei scemo e aggressivo. Vergognati». «No, non mi vergogno - risponde l’aggressore - l’Italiaè nostra». «Preferisco che sia sua - ribatte la donna - non sia mai l’Italia fosse tua»...«Io sono razzista» La risposta della donna è netta: «No, non sei razzista, sei str....». E di fronte alle minacce dell’aggressore, la donna non si perde d’animo, anzi: «Se ti vedo alzare un pugno, prendo l’ombrello e te lo scasso in testa».

Sappiamo da poco gli altri nomi, come quello di Germana Giacomelli, "Grande madre d' Italia",che ha avuto 121 figli ,dopo i 5 suoi, tra adottati e affidati, nella casa famiglia di Cavriana: «Da loro in tutto questo tempo ho ricevuto più di quanto ho dato. E sempre da loro ho imparato cose che mi sembrava impossibile affrontare quando avevo un figlio solo»

E' certo che li distingue e accomuna, un'istintivo altruismo, un coraggio insolito...che spero siano contagiosi,proprio come certi virus...

La vera generosità verso il futuro consiste nel donare tutto al presente, diceva Albert Camus.

Grazie

Doriana Goracci

L'elenco e le motivazioni degli insigniti

Aldo Chiavari, 76 anni (Tolentino - Macerata), Commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana: «Per la sensibilità e la generosità con cui ha sostenuto due dipendenti duramente provati dalla malattia e dalla successiva scomparsa della figlia».

Vincenzo Castelli, 63 anni (Roma), Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana: «Per il suo quotidiano impegno nella divulgazione e promozione della cultura dell'emergenza e del primo soccorso».

Mustapha El Aoudi, 40 anni (Crotone), Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana: «Per il coraggio e l'altruismo con cui, a proprio rischio, è intervenuto in difesa di una donna violentemente aggredita».

Don Eugenio Renzo Zocca, 75 anni (Settimo di Pescantina - Verona), Commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana: «Per la dedizione e il quotidiano impegno a favore di anziani in condizioni di disagio economico e sociale».

Iacopo Melis, 26 anni (Pisa), Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana: «Per il suo appassionato contributo alla causa dell'abbattimento delle barriere architettoniche e degli stereotipi culturali».

Maria Tiziana Andriani, 56 anni (Roma), Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana: «Per la professionalità e l'umanità con cui è impegnata nella lotta al cancro nei Paesi africani».

Vito Massimo Catania, 39 anni (Regalbuto - Enna) Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana: «Per il suo generoso impegno nella sensibilizzazione sul tema delle barriere architettoniche e sociali».

Fabio Caramel, 26 anni (Marcon - Venezia),Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana: «Per aver testimoniato in prima persona il valore e la responsabilità della scelta di donare il midollo».

Roberto Luigi Giuseppe Crippa, 51 anni e Luisa Fricchione, 57 anni (Tione - Trento), Ufficiali dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana: «Per lo straordinario esempio di generosità e solidarietà che li ha visti adottare otto giovani etiopi rimasti orfani inseguito alla guerra civile».

Antonio La Cava, 73 anni (Matera), Commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana: «Per l'impegno profuso, nel corso della sua vita, nella promozione del valore della cultura».

Roberta Leporati, 52 anni (Martina Franca - Taranto), Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana: «Per il suo contributo nella formazione delle giovani generazioni e a favore della promozione della cultura».

Ilaria Galbusera, 27 anni (Bergamo), Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana: «Per l'impegno e la passione con cui fa dello sport uno strumento dic onoscenza e inclusione delle diversità».

Germana Giacomelli, 71 anni (Craviana - Mantova), Commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana: «Per aver dedicato tutta la sua vita all'accoglienza e all'inclusione di minori in condizioni di disagio e di abbandono».

Irma Dall'Armellina, 93 anni (Noventa Vicentina - Vicenza), Commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana: «Per l'eccezionale prova di altruismo con cui ha prestato il proprio servizio in qualità di volontaria in una missione umanitaria in Kenya».

Carmen Isabel Fernandez Reveles, 60 anni (Milano), Commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana: «In qualità di Presidente di EMDR, per l'opera di sostegno psicologico che i professionisti dell'associazione, offrono, a titolo volontario, alle vittime e testimoni di eventi traumatici».

Nilo Mattugini, 65 anni e Simonetta Stefanini, 60 anni (Lido di Camaiore - Lucca), Ufficiali dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana: «Per l'esempio di accoglienza e disponibilità offerti in tema di tutela dell'infanzia».

Claudio Madau, 37 anni (Oristano), Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana: «Per la sua preziosa iniziativa a supporto della condizione dei malati durante la degenza ospedaliera».

Davide Monticolo, 45 anni (Trieste), Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana: «Per la sua generosa attività di sensibilizzazione e di sostegno a favore di persone con disabilità».

Roberto Morgantini, 71 anni (Bologna), Commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana: «Per il suo prezioso contributo alla promozione di una società solidale e inclusiva».

Massimiliano Sechi, 32 anni (Sassari), Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana: «Per il suo encomiabile esempio di reazione alle avversità, spirito costruttivo e impegno sociale».

Rebecca Jean Spitzmiller, 62 anni (Roma), Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana: «Per il suo coinvolgente impegno nella lotta contro il degrado urbano e nella difesa dei beni comuni».

Marco Ranieri, 38 anni (Bari), Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana: «Per l'appassionato impegno nel recupero e redistribuzione degli alimenti e nella promozione dell'educazione contro lo spreco».

Roxana Roman, 34 anni (Roma), Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana: «Per il suo contributo nell'affermazione del valore della legalità».

Riccardo Muci, 31 anni (Copertino - Lecce), Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana: «Per il coraggio e l'altruismo con cui, senza esitazione, si è adoperato per prestare soccorso in occasione dell'incidente del 6 agosto sul raccordo autostradale di Casalecchio».

Marco Omizzolo, 43 anni (Sabaudia - Latina), Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana: «Per la sua coraggiosa opera indifesa della legalità attraverso il contrasto al fenomeno del caporalato».

Rosella Tonti, 51 anni (Norcia), Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana: «Per la professionalità e l'umanità con cui si è spesa per garantire il regolare svolgimento dell'attività scolastica e la coesione della comunità locale a seguito del sisma del 2016».

Suor Elvira Tutolo, 69 anni (Termoli - Campobasso), Commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana: «Per il suo impegno in ambito internazionale nella difesa e recupero dei bambini e ragazzi di strada».

Annalisa Ubertoni, 56 anni (Treia - Macerata), Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana: «Per l'esemplare contributo a favore di una politica di pacifica convivenza e piena integrazione».

Carlo Vettorato, 71 anni (Aosta), Commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana: «Per il suo prezioso contributo nella ideazione e realizzazione dell'attività di elisoccorso in Valle d'Aosta e nella sensibilizzazione sul tema della sicurezza in montagna».

Maria Rosaria Coppola, 62 anni (Napoli), Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana: «Per il coraggio e lo spirito di iniziativa con cui ha pubblicamente difeso un giovane straniero vittima di una aggressione razzista».

Igor Trocchia, 46 anni (Bergamo), Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana: «Per il suo esempio e la sua determinazione nel rifiuto e contrasto a manifestazioni di carattere razzista».

https://www.quirinale.it/elementi/19795

 

 




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