venerdì 29 agosto 2008 - Damiano Mazzotti

Economia e Permessi di Soggiorno Turistici

La primitiva Burocrazia Italica è la vera causa del ristagno attuale dell’Economia Italiana che è tra le peggiori dell’Unione Europea.

Per facilitare le imprese italiane e le famiglie, si potrebbe creare un Permesso di soggiorno Turistico Speciale in grado di permettere un breve periodo di prova lavorativo. In questo modo gli stranieri potrebbe pagare una Tassa di ingresso nel nostro paese al fine di creare un’organizzazione in grado di consentire agli imprenditori e ai privati di scegliere la persona non a scatola chiusa, ma dopo averla valutata direttamente per quello che sa fare. Questo può valere per ogni professione: Colf, Badante, Baby Sitter, Infermiere, Falegname, Operaio, ecc.

La tassa potrebbe essere pagata in un qualsiasi comune italiano e valere per tutto il territorio nazionale.

Questo snellirebbe le attuali procedure burocratiche e faciliterebbe la vita dei lavoratori e degli imprenditori che invece sono costretti a vivere alla giornata con in condizioni di emergenza (infatti il sistema delle quote viene rivisto di anno in anno in ritardo e con le aziende sempre in deficit di personale).

Il sistema delle quote secondo me, non ha molto senso, perché nel caso di un lavoro in regola, a parità di capacità, un imprenditore o un privato sceglierebbe quasi sempre un italiano se questi si presentasse, poiché l’italiano avrebbe sempre una conoscenza della lingua e del territorio di molto superiore.

Basterebbe intensificare i controlli per eliminare il lavoro nero e sottopagato che è la vera causa dell’ingresso degli stranieri irregolari e della scarsità di lavoro decente per gli italiani.




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