Demagogia politica e illusioni dei cittadini
La politica è una delle attività più importanti in una società democratica. È attraverso il processo politico che si definiscono le politiche pubbliche e si prendono le decisioni che influenzano la vita di tutti.
Tuttavia, spesso i politici fanno promesse che non possono mantenere, i sindacati chiedono troppo e i cittadini si illudono di poter ottenere tutto senza fare alcuno sforzo. Queste promesse e illusioni possono portare a movimenti rivoluzionari e a cittadini facinorosi che minacciano la stabilità della società, ma la realtà effettiva dell'azione politica seria è molto diversa.
In Italia queste considerazioni generali trovano sostanza in un debito pubblico gravosissimo, in un deficit annuale altrettanto serio, in una paralisi burocratica, che nessun governo riesce a sbloccare, in una tassazione esosa a cui non corrisponde un certo e visibile taglio della spesa pubblica e la fornitura di servizi pubblici decenti. Si aggiungano gli interessi sul debito, l’inflazione, la mancanza di concorrenza, gli sprechi e la corruzione e il quadro è completo.
Conseguenze ineludibili di questo stato di dissesto sono: la disoccupazione, la fuga di cervelli e capitali, le disuguaglianze sociali, la riduzione degli investimenti, evasione fiscale, perdita di competitività, e miseria diffusa.
E illudersi che si possa porre rimedio a questi malanni annosi con qualche sciopero o sceneggiata di piazza è speranza fallace.
Recita un proverbio emiliano “ con acqua e chiacchiere non si fanno frittelle “. Ci vuole la farina.