giovedì 18 maggio 2023 - Anna Maria Iozzi

David di Donatello 2023: premiati Ronchi e Gifuni, regista Bellocchio. Le otto montagne è il miglior film

"Le Otto Montagne", dei registi belgi Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersh, è il miglior film della 68esima edizione dei “David di Donatello”, premiato mercoledì 10 maggio, in prima serata, negli Studi Lumina di Roma, su Rai 1, con la conduzione di Carlo Conti affiancato da Matilde Gioli. 

I David, seguiti da 1.702.000 con il 10% di share, rispetto ai 7.490.000 spettatori, su Canale 5, per il derby Milan – Inter, valido per la semifinale di Champions League, hanno visto trionfare un film di amicizia, con Alessandro Borghi e Luca Marinelli, che ha anche conquistato miglior fotografia, sceneggiatura non originale e suono.

Ad annunciare il vincitore della statuetta più ambita è stata Piera Detassis, Presidente e Direttrice Artistica dell’Accademia del Cinema Italiano. In programma, nella scaletta, c’erano 25 premi divisi per varie categorie, senza contare i David alla Carriera a Marina Cicogna, i David Speciali consegnati a Isabella Rossellini e Enrico Vanzina e il sentito omaggio all’indimenticabile Gina Lollobrigida, scomparsa a gennaio.

A vincere il David di Donatello 2023 come miglior regista è Marco Bellocchio per “Esterno Notte”. Il premio come migliore attrice protagonista è, invece, andato a Barbara Ronchi per “Settembre”, che ha battuto Margherita Buy per “Effetto Notte” e Penelope Cruz con “L’Immensità”. Miglior attore protagonista anche Fabrizio Gifuni per “Esterno Notte” di Marco Bellocchio, in cui interpreta Aldo Moro.

Il David di Donatello 2023 per la miglior attrice non protagonista è andato a Emanuela Fanelli per “Siccità” di Paolo Virzì. A vincere tra gli attori non protagonisti, anche Francesco Di Leva per il film “Nostalgia” di Mario Martone. La migliore canzone a vincere il David di Donatello 2023 è “Proiettili (Ti Mangio Il Cuore)” di Joan Thiele, Elisa Toffoli ed Emanuele Triglia, scritta e interpretata da Elodie e Joan Thiele.

Giulia Louise Steigerwalt vince la statuetta per la migliore regista esordiente per il film “Settembre” con Barbara Ronchi, Fabrizio Bentivoglio e ThonyMiglior direttore della fotografia Rubén Impens per “Le Otto Montagne” diretto da Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch. Mentre il David di Donatello per il miglior montaggio va a Francesca Calvelli per “Esterno Notte” con la collaborazione di Claudio Misantoni. Il premio per il miglior documentario va a “Il Cerchio” di Sophie Chiarello.

La statuetta per la miglior sceneggiatura va a Roberto Andò con Ugo Chitine e Massimo Gaudioso per “La Stranezza”, con Ficarra e Picone e Toni Servillo. Entrambi i David di Donatello vanno al film “La Stranezza”, in particolare a Giada Calabria per l’arredamento e Loredana Raffi e a Maria Rita Barbera per i migliori costumi.

Il David come miglior compositore è di Stefano Bollani per il film “Il Pataffio” di Francesco Lagi. Enrico Iacoponi vince, invece, il miglior trucco per la pellicola di Marco Bellocchio, “Esterno Notte”.




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