lunedì 30 dicembre 2013 - soloparolesparse

Dark touch, attenti a Neve!

Dunque fate molta attenzione perchè Dark Touch è una figata! Proprio una figata: intenso, teso, disturbante, inquietante, molto inquietante. Marina de Van centra in pieno l’obiettivo e realizza un horror psicologico estremamente funzionale.

Neve è una ragazzina con qualche problema. I vicini non riescono però a capire se è lei ad essere strana o sono i suoi genitori che la maltrattano. La faccenda precipita però una notte in cui nella casa accade di tutto e muoino padre, madre e fratellino.

Così Neve, con l’appoggio dei servizi sociali, va a vivere a casa dei vicini, con i loro due figli. Tuttavia la situazione non migliora. Neve è scontrosa, il paese è sconvolto da una serie di disastri, gli episodi inquietanti si moltiplicano. La ragazzina continua a dire che è stata la casa ad uccidere i suoi genitori ma nessuno le crede e si continuano a cercare fantomatici assassini. Fino al finale drammaticissimo.

Come detto il film è inquietante, come spesso accade negli horror in cui i bambini non si comportano come tali.

Ma in Dark Touch c’è molto di più. C’è una denuncia violenta, estrema, delle violenze sui minori, delle violenze in famiglia. C’è una narrazione perfetta, che ci porta pian piano a capire cosa accade, facendoci pensare prima che si tratti solo di violenza tra le mura domestiche, poi che sia un fenomeno di poltergeist, poi pensiamo alla telecinesi.

Dark-Touch-Missy-Keating

L’inizio è frenetico, poi la situazione si placa ed entriamo nel vivo della faccenda, ma la tensione rimane sempre alta, anche perchè non riusciamo mai a capire chi sia il cattivo della storia.

Gli adulti? Solo i genitori di Neve o tutti gli adulti del paese? E se fossero i bambini i cattivi veri?

Si, perchè poi abbiamo delle inquadrature degli sguardi dei bambini che arrivano a gelare l’animo direttamente, roba forte.
E che vogliamo dire di quelle divise scolastiche completamente grigie che ci portano dalle parti del Villaggio dei dannati?

Missy Keating è molto brava e ricorda a tratti la Jennifer Connelly di Phenomena.

E poi si arriva ad un finale delirante e davvero splendido.
Comunque non preoccupatevi perchè questa figata probabilmente in Italia non la vedremo mai. 




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