giovedì 1 ottobre 2015 - Orizzontenergia.it

Dal 1° ottobre arriva il nuovo Attestato di Prestazione Energetica APE, e del nuovo sistema informativo nazionale, SIAPE

Nuovo APE in vigore dal 1° ottobre 2015: tutte le novità del nuovo Attestato di Prestazione Energetica e del nuovo sistema informativo nazionale, SIAPE.

Inizialmente il nuovo APE avrebbe dovuto entrare in vigore il 1° luglio 2015, si è poi passati al 1° di agosto per giungere infine, dopo un ulteriore salto in avanti, al 1° ottobre 2015.


ECCO COSA CAMBIERA' A PARTIRE DAL 1° DI OTTOBRE

Un nuovo sistema informativo comune: SIAPE

Il nuovo sistema informativo comune si chiamerà SIAPE. In esso verranno raccolti tutti i dati relativi agli attestati di prestazione energetica rilasciati nel Paese secondo le nuove modalità definite dal nuovo attestato unico semplificato:

  • metodologia di calcolo omogenea su tutto il territorio nazionale
  • determinazione della classe energetica sulla base della prestazione energetica globale, espressa in energia primaria non rinnovabile (il nuovo attestato dovrà comunque esprimere la prestazione energetica globale anche in termini di energia primaria totale)

Il nuovo APE dovrà inoltre:

  • riportare i consumi energetici per il raffrescamento estivo oltre che quelli per il riscaldamento invernale
  • indicare le emissioni di anidride carbonica
  • l’energia esportata
  • specificare gli interventi per migliorare l’efficienza energetica dell’edificio, separando le ristrutturazioni generiche dagli interventi specifici per la riqualificazione energetica

Multe per chi non è in regola

Scatteranno multe salate per i soggetti non in regola, con importi che da 700€ potranno arrivare a 18.000€. Occorre però fare una distinzione tra le tre tipologie di soggetti sanzionabili. 

  • I primi ad incorrere in eventuali sanzioni sono i certificatori che redigono APE non corretti: per tali soggetti le multe variano da un minimo di 700€ ad un massimo di 4.200€.
  • I secondi soggetti eventualmente sanzionabili sono i direttori dei lavoriqualora non presentassero l’APE al Comune di pertinenza, essi potranno essere multati dai 1.000 ai 6.000€.
  • Le sanzioni più salate spettano invece alla terza tipologia di soggetti, ovvero i costruttori/proprietari che non richiederanno l’APE per gli edifici di nuova costruzione. Per essi le multe possono variare dai 3.000 ai 18.000€.

Il certificatore energetico deve obbligatoriamente effettuare almeno un sopralluogo

Un altro elemento di novità, apparentemente ovvio, riguarda l’obbligo del certificatore energetico di “effettuare almeno un sopralluogo presso l’edificio o l’unità immobiliare oggetto di attestazione, al fine di reperire e verificare i dati necessari alla sua predisposizione”.

APE, quanto mi costi? Occhio ai furbetti!

Nella nuova bozza di provvedimento si introducono infine indicazioni relative ai costi della certificazione energetica. Entro 180 giorni dall’entrata in vigore del decreto, l’Enea pubblicherà infatti sul proprio sito una specifica sezione nella quale verranno fornite indicazioni statistiche sugli APE - dal numero di APE registrati, controllati e validati, alla loro distribuzione per classe energetica - nonché stime dei costi medi per la redazione degli APE stessi.

Aumentano le classi energetiche

Le classi energetiche passeranno da sette a dieci: dalla A4 (la migliore) alla G (la peggiore).

Negli annunci di vendita e locazione debuttano le emoticons per i non addetti ai lavori

Il nuovo APE, per quanto riguarda la vendita e la locazione, riporterà uno schema di annuncio contenente delle emoticons per rendere più leggibile l'attestato anche ai non addetti.

Nello schema verranno altresì riportati gli indici di prestazione energetica parziali, come ad esempio quello dell'involucro oltre a quello globale ed alla relativa classe energetica.

 




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