giovedì 14 settembre 2017 - Daniele Ciurleo

Chikungunya a Roma: stop alle donazioni di sangue

A seguito dei 17 casi accertati di Chikungunya da parte del Servizio Regionale di Sorveglianza delle Malattie Infettive, si è deciso di fermare le donazioni di sangue per i prossimi 28 giorni nel territorio della Asl Roma 2.

Questa misura cautelativa porterebbe a non pochi disagi negli ospedali romani, che si troveranno a fronteggiare una carenza di sangue di circa 200-250 sacche al giorno, equiparabile ad una maxi emergenza.

Nei giorni scorsi ci sono state non poche polemiche su eventuali ritardi del Campidoglio nel fronteggiare questo contagio e la risposta della sindaca Virginia Raggi è arrivata solo nel pomeriggio di ieri, varando l'ordinanza di disinfestazione in città. 

La Chikungunya è una malattia virale altamente infettiva e autolimitante. Il virus viene trasmesso dalle punture dell' Aedes albopictus, più comunemente chiamata Zanzara Tigre. I sintomi caratteristici di questa patologia sono febbre alta, cefalea, brividi, spesso accompagnati da nausea e vomito, ma forse il sintomo più caratteristico è rappresentato dalle forti artralgie. Chikungunya, infatti, in swahili significa " ciò che contorce" o "curva".

Il periodo di incubazione va dai 2 ai 4 giorni, ma può coprire anche periodi maggiori e non esiste un vaccino specifico che possa prevenire il contagio. 




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