lunedì 9 aprile 2012 - UAAR - A ragion veduta

Catanzaro: ennesima università pubblica clericale concede laurea honoris causa al card. Bertone

Quale sia la competenza giuridica del card. Tarcisio Bertone, numero due del Vaticano, non è dato a sapere. In rete non si trova alcuna sua riflessione sul diritto meritevole di particolare attenzione. Secondo l’università di Catanzaro, tuttavia, tanto basta per conferire all’augusto porporato una laurea honoris causa in giurisprudenza. La prima mai concessa dall’ateneo.

La notizia campeggia sulla home page del sito dell’università ed è stata data via e-mail a docenti e studenti. La cerimonia ufficiale avrà luogo nientepopodimeno che al Teatro Politeama, il 21 aprile, nel corso di un’impegnativa giornata sul tema Quale futuro per l’Europa nel Mediterraneo? Un percorso di fronte alle “res novae”, tra etica, economia e politica.

Un tema che, come si può vedere, ha ben poco a che fare con la giurisprudenza. Ma ogni occasione è buona per promuovere il clericalismo. Pertanto, nel corso della giornata è prevista la presenza del governatore calabro, Francesco Scopelliti, e dell’europarlamentare Gianni Pittella, e addirittura un concerto a cura dell’Orchestra Torrefranca.

La locandina dell’evento riporta opportunamente tre citazioni di politici democristiani: sulla stessa, campeggiano addirittura ex aequo il logo dell’università e dell’arcidiocesi. Per il magnifico rettore, una magnifica occasione per sfoggiare il proprio clericalismo. Peccato che guidi un ateneo che si chiama “Magna Graecia”. Ma si sa, le uniche radici che contano, per certa gente, sono quelle ben piantate nei sacri palazzi.




Lasciare un commento