giovedì 2 novembre 2023 - Attilio Runello

Caso Giambruno: Mediaset perde 151 milioni in borsa

Il danno di immagine che Andrea Giambruno ha causato a Mediaset con i suoi comportamenti immortalati nei fuorionda trasmessi da Striscia la Notizia, che hanno portato alla rottura tra la premier Giorgia Meloni e il giornalista, ammonta a 151 milioni di euro, e il palinsesto inizia a valutare il da farsi.

 Per un'azienda quotata in borsa un polverone mediatico come quello scatenato dalla vicenda Giambruno non può non rimanere senza conseguenze: tra martedì e mercoledì il titolo ha perso rispettivamente sei punti e tre punti. Un danno - temporaneo, si spera - di 151 milioni di euro, secondo Repubblica. Ma ci sono stati anche momenti di netta ripresa. Come quando le agenzie, mercoledì mattina, hanno battuto le parole di Marina Berlusconi, presidente di Fininvest , con cui ha difeso la premier Meloni e del governo, «Retroscena inventati, stimo Meloni, specie in questo momento», sono le parole della distensione. Antonio Ricci continua a ribadire la sua autonomia di scelta. Ha affermato di essere riuscito a creare un "cattivo" Giambruno e una vittima Meloni, dove la simpatia del pubblico è tutta dalla parte della Meloni. Ha aggiunto che Piersilvio Berlusconi non lo ha nemmeno chiamato e che lo incontra di rado: forse tutti hanno paura di essere registrati. Mediaset per il momento conferma l'assoluta indipendente di Striscia all'interno dell'azienda. I media continuano a seguire Giambruno e a paparazzarlo per descriverlo come una persona indifferente a quanto accade. È stato fotografato mentre va in giro per Roma con la sua Porsche del 2006 e dal barbiere, che intervistato ha commentato che non era per niente preoccupato. Nel pensiero inespresso di molti però emerge che l'episodio del.filmato è avvenuto a Mediaset non a casa della Meloni.e tantomeno a Palazzo Chigi. Mentre Giorgia Meloni ha preso le distanze dal suo ex compagno Giambruno non lo sta facendo Mediaset che sembra lo voglia mettere dietro una scrivania. Inoltre dalle dichiarazioni rese dalla figlia di Ornella Muti, Naike Rivelli, che aveva lavorato a Mediaset, emerge che il caso Giambruno non sarebbe un unicum Dichiarazioni da verificare. Un altro dubbio che permane è perché Ricci in possesso di questi filmati da alcuni mesi non avesse segnalato il caso alla direzione, prima di sfruttarla a scopo mediatico.




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