martedì 11 novembre 2014 - alessandro tantussi

Carrara: la colpa morì fanciulla

Il Governatore Rossi attacca chi ha costruito l'argine crollato a Carrara.

Enrico Rossi, presidente: io non dico che tu ti debba dimettere per il crollo dell'argine di Carrara, ma un po' di onestà intellettuale ti dovrebbe indurre ad riconoscere che la Regione, la Provincia o il Comune (e quindi qualcuno dei relativi "capi") hanno la loro colpa, o sbaglio?

Quell'argine è il risultato di un appalto pubblico!

La responsabilità penale (se c'è) è personale, ma quella "politica" è del capo, e il presidente della Regione dovrebbe prenderne atto.

Invece rigiri la frittata e da "accusabile" quale oggettivamente sei, ti vesti dei panni dell'accusatore.

Se crolla un muretto a Pompei costruito 2000 anni fa si chiedono le dimissioni del ministro dei beni culturali, se crolla un argine costruito "ieri" da un ente pubblico toscano, il "capo" della Toscana attacca chi l'ha costruito, ma dimentica che chi ha ha progettato quei lavori, li ha messi in gara ed ha controllato come venivano fatti è una delle amministrazioni pubbliche che in qualche modo dipendono dal capo della regione.to 

Dov'è la coerenza? Allora Bondi, quando crollò il muretto di Pompei, avrebbe dovuto attaccare i romani di 2000 anni fa che l'hanno costruito?

Ma per piacere...




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