Bicicletta: gli itinerari da provare in Italia
Vi piace il turismo dinamico, quale migliore compagna di viaggio se non la bicicletta, per le vostre vacanze o week end fuori città. Nel nostro paese ci sono percorsi per tutte le “gambe”, si va dalla montagna, il mare , la collina, ce né veramente per tutti i gusti, basta mettersi in sella.
Un po’ di storia
La bicicletta è stata inventata nel 1817 dal barone tedesco Karl von Drais, anche se Il primo ad aver concepito un’idea di bicicletta è stato Leonardo Da Vinci con un disegno a matita e carboncino risalente al 1493 e contenuto nel Codice Atlantico. Solo nel 1885 si è arrivati a un modello simile alla bici moderna: il merito fu degli inglesi John Starley e William Sutton.
La mountain bike è stata inventata sul finire del 1970 in America da Gary Fischer. In Italia è arrivata solo nel 1985 con il nome di “rampichino”.
Ecco alcuni itinerari da non perdere :
Il Friuli-Venezia-Giulia è un paradiso per i cicloturisti, con ciclovie che permettono di esplorare una varietà di paesaggi e luoghi storici. La Ciclovia Pedemontana costeggia le Prealpi attraverso borghi rurali e vigneti, offrendo un percorso di 180 km da Sacile a Gorizia . La Ciclovia del Mar Adriatico collega invece Trieste a Venezia , consentendo ai ciclisti di pedalare lungo la costa e scoprire siti Unesco come Aquileia. Entrambi gli itinerari offrono un’esperienza cicloturistica unica nel cuore di questa Regione.
L’Anello dei Colli Euganei offre ai cicloturisti un percorso di 63 km attraverso una delle zone più preziose del Veneto Attraverso strade tranquille e panorami mozzafiato i ciclisti possono esplorare castelli, ville venete e abbazie immerse nella natura rigogliosa dei Colli Euganei. Il percorso è adatto a tutti i livelli di abilità e offre numerose opportunità per assaporare la buona cucina locale e rilassarsi nei centri termali della regione.
In Toscana i cicloturisti possono immergersi in un’esperienza unica che combina il patrimonio artistico delle città d’arte con la bellezza naturale dei paesaggi toscani. Attraverso il Grand Tour della Toscana da Siena verso Pisa e Firenze, i ciclisti possono visitare borghi medievali, vigneti e siti storici lungo un percorso di circa 400 km. Oppure, optando per il percorso da Siena verso Camaldoli e Arezzo , possono attraversare la Val d’Orcia e scoprire gli eremi di Camaldoli e della Verna. Entrambi gli itinerari offrono panorami mozzafiato, possibilità di degustare la cucina toscana e di immergersi nella cultura locale.
La Puglia offre un’infinità di itinerari cicloturistici che permettono ai viaggiatori di esplorare paesaggi incantevoli e i tesori nascosti della Regione. Dalla Rotta dei Due Mari, che unisce l’Adriatico e lo Ionio, al percorso della Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese che attraversa il Parco nazionale dell’alta Murgia, i ciclisti possono pedalare tra antichi borghi, siti archeologici e paesaggi costieri. La Puglia è anche rinomata per la sua cucina tradizionale e offre numerose opportunità per assaggiare specialità locali lungo il percorso.
La Via Silente: un percorso cicloturistico della Campania di circa 600 km che attraversa il parco nazionale del Cilento, offrendo ai ciclisti un’esperienza unica nel Sud Italia. Attraverso 15 tappe, i ciclisti possono immergersi in paesaggi mozzafiato, assaporare la cucina tradizionale e scoprire il fascino del territorio cilentano. La Via Silente è anche un progetto di sviluppo del cicloturismo nel Sud Italia che coinvolge attivamente le comunità locali e offre servizi di accoglienza come il nuovo Palazzo Re-Silente a Santa Maria di Castellabate.
Pedala che ti passa!! la bicicletta è un ottimo antistress, noi che viviamo nel paese delle auto, usare la bicicletta anche solo per brevi tragitti giornalieri aiuta sia il nostro umore che il nostro ambiente, perchè non c’è mezzo più ecologico della bici….