Benne bivalve: cosa sono e a che cosa servono

Le benne bivalve sono strumenti che si utilizzano in diversi campi per il carico e scarico dei materiali. Mi esistono di diverse tipologie per svolgere gli incarichi più diversi nel settore edile, in campo agricolo, per la raccolta dei rifiuti, per la manutenzione, per i lavori pubblici etc. Possono essere chiamate anche mordenti bivalve perché questo strumento sembra avere come un morso.

Chi volesse avere informazioni maggiori su questi strumenti meccanici per le operazioni di sollevamento, deposito e trasporto materiali, non deve far altro che leggere questo breve approfondimento sul tema.

Che cosa sono le benne bivalve

Quando di parla di benne mordenti, si fa riferimento a un’attrezzatura idraulica di presa formata da due valve che si muovono in modo sincronizzato. Ad azionare la benna idraulica è un cilindro olio dinamico a doppio effetto. Di solito, le benne idrauliche vengono montate su mezzi cingolati come gru ed escavatori.

Una benna idraulica di Tecnobenne è realizzata in materiale molto resistente con boccole in acciaio cemento; per le parti sottoposte a maggiore usura, come possono essere le lame, si fa ricorso a materiali specifici. Esistono soluzioni con uno o due cilindri che possono essere orizzontali oppure verticali. La scelta di una tipologia oppure dell’altra dipende dall’impiego che se ne vuole fare.

Questi strumenti possono essere dotati di tanti accessori diversi per impiegarli nei settori più disparati. Per esempio, quelle con una spianatrice automatica possono essere impiegati per spianare il terreno e renderlo piano.

A che cosa serve una benna: campi di applicazione

Esistono principalmente quattro campi principali in cui si utilizzano le benne: quello agricolo e ambientale, nello smaltimento di rifiuti, nel settore edilizio e per i lavori pubblici.

Quando si parla dei campi di applicazione di una benna bivalve, si tratta del settore della movimentazione. Questa attrezzatura può essere utilizzata e impiegata per movimentare praticamente qualunque genere di prodotto, compresi quelli alimentari. Il suo campo di azione, infatti, è molto ampio dato che spesso si utilizza anche nel settore edile e agricolo.

Può essere utilizzata per movimentare rifiuti, fare manutenzione negli spazi verdi o per fare degli scavi. In particolare, una benna mordente orizzontale si sua principalmente per movimentare materiale già smosso come ghiaia e sabbia ma anche nel campo dell’armamento ferroviario. Infatti, per caricare le rotaie, è indispensabile avere minore ingombro in altezza.

Una benna idraulica a cilindri verticali, invece, si usa principalmente per operazioni di scavo su terreni più compatti perché la sua chiusura è molto più forte.

Diversi modelli e tipologie

Esistono più tipologie e modelli di benne per trovare quello che meglio risponde alle diverse esigenze. Oltre alle benne standard, quelle rinforzate hanno uno o più griglie negli angoli per scavare il terreno. Le benne auto rovescianti permettono di rovesciare il contenuto appena prelevato azionando un perno. Una benna trascinante, invece, ha una parte dentata che serve per gli scavi nei terreni umidi o anche per dragare i canali.