mercoledì 20 novembre 2024 - Attilio Runello

Benefit per nuovi assunti fuori sede

Nella legge di bilancio da approvare entro l'anno viene proposto un interessante incentivo per i lavoratori che si trovano a iniziare un nuovo impiego a tempo indeterminato e che scelgono di trasferirsi lontano dalla propria residenza.

Un nuovo fringe benefit esente fiscalmente che si concretizza in un vero e proprio bonus affitto di 5.000 euro. Progettato come una misura di supporto fiscale, offrirà un rimborso significativo per chi decide di spostarsi di oltre 100 chilometri per esigenze lavorative.

Questa misura rappresenta una risposta concreta alle difficoltà legate all’aumento del costo degli affitti, facilitando la mobilità geografica dei lavoratori e sostenendo chi affronta spese di locazione per vivere vicino alla sede lavorativa. La versione che ci apprestiamo ad illustrare è quella presente oggi nel testo della Manovra in discussione in Parlamento 

Il testo della legge di bilancio 2025, oltre a dare conferma delle esenzioni fringe benefit già previste per il 2024, introduce questo nuovo bonus affitto da 5.000 euro. Una misura destinata ai lavoratori di primo impiego con contratto a tempo indeterminato che si trasferiscono a una notevole distanza dalla propria residenza per accettare un’offerta di lavoro.

Questa agevolazione prevede che il datore di lavoro, su propria discrezione, possa coprire direttamente o rimborsare le spese di locazione del lavoratore fino a un massimo di 5.000 euro all’anno, includendo anche i costi accessori relativi all’abitazione (ad esempio le spese condominiali). L’importo percepito dal lavoratore, pur non essendo assoggettato a imposta sui redditi (c’è esenzione fiscale), conserva comunque una rilevanza ai fini contributivi.




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