venerdì 15 gennaio 2016 - Spike

Aveva aiutato una bambina a passare la frontiera a Calais: 1000 euro di multa per Rob Lawrie

Per parlare del suo caso si era usato il termine "delitto di solidarietà": si tratta di Rob Lawrie, l'uomo inglese che aveva cercato di far passare clandestinamente a una bambina la "giungla di Calais" (nome che viene usato per definire il campo profughi omonimo). 

Il 14 gennaio 2016 Lawrie è stato condannato a pagare 1000 euro per aver "messo in pericolo la vita di qualcun'altro" dal tribunale di Boulogne-sur-Mer (Dipartimento del Passo di Calais).

Rob Lawrie, 49 anni ed ex militare, il 25 ottobre del 2015 era stato arrestato dalla polizia francese alla confine tra la Francia e l'Inghilterra con, a bordo della sua automobile, Bahar Ahmadi, 4 anni.

Tra le accuse "aiuto al soggiorno irregolare", un delitto che poteva arrivare a 5 anni di prigione e a 30mila euro di multa. L'accusa finale è quindi quella di "messo in pericolo la vita di qualcun'altro" perché «il fine non giustfica i mezzi. Non è perché vogliamo aiutare un bambino che possiamo mettere in pericolo la sua vita», ha sostenuto il procuratore. Che ha ricordato che la bimba non aveva la cintura né altre protezioni. 

Bahar Ahmadi veniva trasportata con il concenso del padre, che si trovava già in Inghilterra, a Leeds. Lawrie in quel periodo lavorava come volontario nel campo profugh di Calais. 

La condanna da più parti, e da Lawrie stesso, viene definita simbolica. 




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