venerdì 28 maggio 2010 - Doriana Goracci

Alcune attese, alcuni incubi

Alcune attese, alcuni incubi

"Attese e il tempo migliore passato aspettando…"
 
Inizia così una poesia, ne scrivevo in passato per me, un breve diario per quando non riuscivo a contenere i pensieri. E allora, oggi che non scrivo più poesie, rare e intime, accenno ad alcune attese e alcuni incubi:
 

E’ in corso un presidio alla stazione di Viareggio da parte di una cinquantina di persone, tra le quali molti familiari delle vittime della strage della stazione di Viareggio che il 29 giugno scorso causò 32 morti, mentre si sta tenendo la riunione della Commissione bilancio della Camera che dovrebbe decidere quale copertura finanziaria assegnare alla cosiddetta legge ‘per Viareggio’.

Dopo 10 anni e in attesa di altri dati…veniamo a sapere che: il segretario generale della Cei, monsignor Mariano Crociata, ha riferito che i casi di abusi sessuali commessi da sacerdoti "rilevati in Italia con procedimenti canonici nell’ultimo decennio” sono “un centinaio”. Monsignor Crociata ha parlato durante i lavori dell’assemblea generale dei vescovi italiani, riuniti da ieri in Vaticano.

Facciamo 101, Crociata: Un sacerdote di 73 anni della Diocesi di Lodi, Domenico Pezzini è stato arrestato con l’accusa di pedofilia. Il sacerdote, arrestato ieri (ma la notizia si è appresa solo oggi) dagli agenti della Squadra Mobile di Milano, è accusato di aver avuto rapporti sessuali con un ragazzino che all’epoca degli abusi aveva 13 anni (ora la presunta vittima ne ha 16). Nel corso di una perquisizione in casa sua, gli agenti avrebbero anche trovato materiale pedopornografico.

Per le misure contenitive, con relativi incubi, ecco i provvedimenti, talmenti tanti che invio un link di aggiornamento.

«Da quando siamo stati costretti ad abbandonare il nostro yacht il piccolo Nathan Falco piange spesso, non è più tranquillo e sereno come prima». Elisabetta Gregoraci, in un’intervista al settimanale Diva e donna, parla di quello che definisce un «terribile incubo» vissuto dopo il sequestro della Guardia di Finanza dello yacht “Force Blue” sul quale viveva con il figlio di due mesi e il marito Flavio Briatore, ora indagato per contrabbando e frode fiscale.«Il nostro bambino è quello che ha risentito di più di questa situazione, di questo brusco cambiamento – spiega la ex showgirl -. Da quando siamo usciti dalla clinica di Nizza dove ho partorito, ha vissuto a bordo dello yacht: ora non è più tranquillo e sereno come prima, sente la mancanza della sua cameretta bianca, dei suoi spazi, che lo hanno protetto fin dai primi giorni».

Dopo il Comitato nazionale di bioetica, anche il Consiglio superiore di sanità ha espresso un parere sulla cosiddetta donazione samaritana, quella tra persone che non si conoscono e che non hanno legami affettivi o di consanguineità. “Il Css ritiene ammissibile questa possibilità con alcune raccomandazioni”, rende noto il ministro della salute Ferruccio Fazio, durante la presentazione delle giornate nazionali per la donazione e trapianti di organo. “Nel parere viene raccomandato – spiega – la valutazione psicologica e psichiatrica del donatore, il rispetto della privacy, nessun contatto tra donatore e ricevente”.

Manifestazioni di protesta stamani ad Atene contro la riforma della geografia amministrativa, che inizia oggi il suo iter parlamentare. In piazza cittadini provenienti da Creta e da Amfiklia, nella Grecia Centrale contrari all’eliminazione delle 76 prefetture (province), sostituite con 13 più ampie regioni amministrative. La riforma servirà a snellire e ridisegnare la struttura burocratica del paese. Ieri gli abitanti di Amfiklia e quelli di Creta dopo aver dimostrato davanti al ministero dell’Interno avevano interrotto i collegamenti stradali e ferroviari fra Atene e Salonicco.

Per la serie Lascia o Raddoppia: “mossa a sorpresa di Michele Santoro che, probabilmente, non lascerà più la Rai. “In questa situazione non ha alcun senso continuare ad immaginare cambiamenti il cui scopo fondamentale era solo porre fine ad una vertenza giudiziaria e progettare nuovi format nell’interesse della Rai e del pubblico”

Per concludere, scenari da incubo locali: la preoccupazione di Leonardo De Angeli di Rete Liberal Sgarbi. Un pesante punto interrogativo grava sulla realizzazione delle sagre estive delle nostre frazioni. Giunta alla 30° edizione, la Sagra della Ciliegia della frazione di S. Angelo versa a tutt’oggi in una situazione di stallo, le ormai famose serate in piazza dei nostri paesini e gli appuntamenti dell’estate Rocchigiana non godono certo di migliore salute e così, un po’ tutte le sagre che allietano la calura estiva e le serate monotone dei viterbesi, per la prima volta rischiano il collasso…la soluzione più semplice, e forse quasi dovuta, sarebbe quella di inserire di diritto le sagre e le feste delle frazioni, nel cartellone dell’Estate Viterbese e del Settembre Viterbese, dando in questo modo la possibilità a quanti si prodigano affinché l’evento si realizzi, di poter dare certamente una maggiore visibilità alla manifestazione ma, soprattutto, di poter abbattere notevolmente i costi e sbloccare questa morsa che attanaglia le Pro-Loco.

E perchè non reclamare il Diritto al Delirio? Copio dabbasso…era prima del 2001, Eduardo Galeano.




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