venerdì 3 maggio 2019 - Camillo Pignata

Ai compagni rimasti nel Pd e a quelli transitati nel Mov5S: emarginate i fascisti e promuovere nuovo C.L.N.

Bandita ogni velleità maggioritaria, per il mov5s che si consuma perché fagocitato dalla lega, per il PD che si consuma sotto i colpi della destra renziana, la necessità di un incontro era ed è nelle cose. Ma gli ostacoli sono tanti, la destra pd la destra grillina,l'alleanza del movimento con la lega fascista, la mutazione genetica del pd sempre più pariolino,sempre più lontano dai lavoratori.

Gli amici di Renzi e l'ala destra del mov5s, si sono mossi, per prevenire un eventuale accordo tra i due partiti ,che avrebbe rafforzato la sinistra in queste forze politiche. Del Rio ha sbandierato ai quattro venti una volontà di intesa, che per aver successo doveva essere riservata. Di Maio si è subito affrettato a bacchettare il PD.

Tutto ciò ha messo una pietra tombale sul dialogo tra PD e MOV5s, favorendo, oggi e domani, l’avanzata delle forze politiche fasciste. E questo è un lusso che non possiamo permetterci, perché il fascismo è un virus che ha infettato tutto e tutti, le masse, la tv, i media, la classe dirigente e voi sapete bene il pericolo che tutto ciò rappresenta, e la necessità di debellarlo.

E allora se volete dare un senso alla vostra presenza nel PD, bonificate il vostro partito delle scorie renziane del liberismo in camicia nera. Se volete dare un senso alla vostra presenza nel MOV5S, liberatevi dei legami con la Lega. Liberatevi dei cavalli di Troia, che hanno spalancate le porte all’autoritarismo, alle politiche antidemocratiche ed incostituzionali, del governo precedente e di questo governo.

Recuperate tutti un tassello della vostra identità ,e fate gli antifascisti perché questa è la priorità: praticare e realizzare l'antifascismo che é rimasto tra le cose incompiute, predicate e mai praticate.

Mettete al bando tutte le organizzazioni neofasciste, come indicato dalla risoluzione Ue approvata a Bruxelles il 25 ottobre 2018. Fate piazza pulita di quella zona grigia, in cui la linea di demarcazione tra fascismo e antifascismo è sbiadita quasi inesistente.

Cacciate dall’arco costituzionale, la destra moderata, che in questo paese si dice democratica ma non è antifascista. Promuovete un nuovo CLN, un‘alleanza tra i partiti antifascisti dell'arco costituzionale.

Non sono in gioco le differenze tra destra e sinistra, su questo o quest’altro provvedimento. Sono in gioco la democrazia e la civiltà del nostro Paese, i principi e i valori che fino ad ieri ci hanno governato e che oggi sono a rischio. E se questa è la posta in gioco, è necessario che i partiti si muovano in un’ottica strategica, che vada al di là del mero interesse di bottega, correntizio o elettorale.

I temi in discussione oggi non sono quelli che dividono destra e sinistra, ma son quelli che uniscono o dovrebbero unire, in nome dell'antifascismo, destra e sinistra. Sono le regole del gioco che dovrebbero essere stabilite da tutti i giocatori, sono i principi di civiltà e democrazia che dovrebbero essere realizzati da tutti coloro che credono nel confronto e nello scontro tra i partiti, in una politica al servizio del Paese e non della potere.

 



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