venerdì 14 ottobre 2022 - mario rossi

Acqua calda sanitaria: facciamo il punto sulle agevolazioni fiscali per un nuovo scaldabagno

Lo scaldabagno è un dispositivo molto diffuso, la cui funzione è quella di produrre acqua calda per uso domestico e sanitario, con il vantaggio di essere del tutto indipendente dall’impianto di riscaldamento.

Si tratta quindi di una soluzione ideale in tutte quelle abitazioni dove non è disponibile l’acqua calda centralizzata, ma anche per evitare di mantenere sempre in funzione la caldaia destinata alla climatizzazione invernale.

Un vantaggio da tenere in considerazione quando si sceglie di acquistare questi dispositivi è sicuramente quello di poter accedere facilmente ad incentivi e agevolazioni fiscali, acquistando un apparecchio di ultima generazione e sostituendo un vecchio impianto già in essere.

In particolare, l’Ecobonus, che permette di ottenere una detrazione fiscale di oltre il 60%, si riferisce all’installazione di uno scaldacqua a pompa di calore, in grado di offrire ottime prestazioni, risparmio sui costi di gestione e basso impatto ambientale.

Naturalmente, per trovare il prodotto più in linea con le proprie esigenze è opportuno affidarsi a realtà specializzate nella vendita di soluzioni per il riscaldamento, come per esempio Climamarket.it, che propone numerose tipologie di scaldabagno in grado di offrire prestazioni elevate e diverse funzionalità.

Come scegliere lo scaldabagno ideale

 

Principalmente, i boiler si dividono in due categorie: gli apparecchi ad accumulo, che prevedono la presenza di un serbatoio nel quale l’acqua viene riscaldata grazie ad una resistenza, e i modelli istantanei, dove l’acqua viene riscaldata direttamente quando viene aperto un rubinetto, nel momento in cui è necessario averla a disposizione.

Gli scaldabagni ad accumulo sono tipicamente quelli elettrici, o i più recenti modelli a pompa di calore, mentre gli apparecchi istantanei sono alimentati da un bruciatore a gas. La scelta dipende dalle caratteristiche del luogo di destinazione e dalla quantità di acqua calda necessaria, è comunque importante tenere presente che gli scaldacqua a pompa di calore, inseriti in un progetto di ristrutturazione mirato a rendere la propria casa più efficiente e sostenibile, consentono di ottenere l’Ecobonus.

Lo scaldabagno elettrico tra le tipologie più diffuse

 

Gli scaldabagni elettrici sono tuttora i più diffusi, in quanto economici e adatti anche in un ambiente di piccole dimensioni, come un piccolo ufficio o un locale di servizio. Ovviamente il consumo di energia elettrica può essere anche rilevante, proprio perché si tratta di un apparecchio ad accumulo, che entra in funzione non appena l’acqua nel serbatoio diminuisce. Generalmente, uno scaldabagno da 25 litri può essere già sufficiente per una piccola famiglia, occorre comunque considerare che una volta consumata tutta l’acqua è necessario attendere almeno un paio d’ore perché si riscaldi nuovamente.

I principali vantaggi dello scaldabagno a gas

 

Lo scaldabagno a gas offre il vantaggio di avere subito a disposizione l’acqua calda non appena viene aperto un rubinetto, poiché il bruciatore a gas provvede immediatamente a riscaldarla, senza necessità di accumularla in un serbatoio.

Trattandosi di un apparecchio che include un sistema di combustione con relativo gas di scarico, è bene prestare attenzione, installandolo in esterno oppure scegliendo un modello a camera stagna, che può essere installato, con le dovute, installato anche in casa. Questo tipo di boiler è adatto per chi consuma molta acqua calda anche da più rubinetti contemporaneamente.

L’innovazione degli scaldabagno a pompa di calore

Questo tipo di scaldabagno è senza dubbio un’ottima soluzione, poiché è alimentato dalla corrente elettrica, tuttavia la pompa di calore è in grado di utilizzare il calore presente nell’aria, con il risultato di consumi molto bassi. È un apparecchio ad accumulo, con la possibilità di scegliere modelli dotati di serbatoio anche molto grande, di diverse centinaia di litri.

Utilizzando questo tipo di scaldabagno è importante tenere presente che i tempi necessari per il riscaldamento dell’acqua sono molto lunghi: per tale ragione può essere utile scegliere un modello dal serbatoio molto capiente, considerando comunque che per riscaldare di nuovo l'acqua occorrono anche parecchie ore.

È da valutare anche il costo molto elevato di questa tecnologia, sebbene esista, come si è detto, la possibilità di risparmiare tramite l’Ecobonus e gli altri incentivi. Inoltre i costi di gestione molto bassi consentono di ammortizzare rapidamente l’acquisto.

 




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