lunedì 11 marzo 2019 - Pressenza - International Press Agency

Abusi sessuali da parte di sacerdoti

Se mi prendo la libertà di scrivere, è con la convinzione che le rivelazioni riguardanti i numerosi casi particolarmente disgustosi di abusi sessuali commessi da un considerevole numero di ecclesiastici in tutto il mondo vi abbiano sconvolti tanto quanto me.

Perché la cosa che più mi indigna in questo mondo è la pedofilia. E quando i predatori sono uomini di chiesa, la mia indignazione è al culmine.

Già minata da numerosi casi di abusi nascosti, la credibilità della Chiesa cattolica è stata gravemente contaminata nel 2018 da nuovi scandali di grande portata, in Cile, negli Stati Uniti o in Germania. Recentemente, la stampa ha riferito che il nunzio papale (ambasciatore papale) in Francia, Luigi Ventura, era oggetto di un’inchiesta per violenza sessuale su minori aperta il 24 gennaio dalla procura di Parigi.

Non ho trovato nulla di rassicurante nelle recenti osservazioni di Papa Francesco durante i quattro giorni del Vertice Vaticano dedicati a questo argomento. Piuttosto che prendere il toro per le corna, il capo della Chiesa cattolica non ha annunciato nulla di tangibile, limitandosi a cercare un rafforzamento delle istruzioni che le conferenze episcopali sono chiamate ad attuare. Lontano dalle misure concrete attese, il papa si è limitato ad alcune dichiarazioni di intenti che non sono nemmeno state registrate in un documento finale.

Come capo della Chiesa cattolica romana, il Papa ha il dovere di assicurare che coloro che sono gerarchicamente subordinati a lui non solo rispettino lo spirito dei Vangeli che predicano, ma anche la legge e la morale in vigore nella società civile. Pertanto, spetta a lui prendere le misure radicali necessarie per porre rimedio alla situazione malsana in cui il Vaticano si è smarrito.

Una delle misure (scomunica e definitiva esclusione della Chiesa) che, a mio avviso, Papa Francesco dovrebbe adottare senza indugio è l’oggetto della petizione che ho appena inviato al suo indirizzo e lanciato sui social network. Mi permetto di presentare questa petizione sperando che vi sentirete chiamati a sostenerla firmando e invitando i vostri amici e conoscenti a fare lo stesso (possiamo contribuire alla sua diffusione condividendola su Facebook e Twitter, ad esempio).

Per accedere al testo della petizione, cliccate qui

 

Mario Jelmini, Giurista

CH-1345 Le Lieu VD

(Foto di Democracy Now!)




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