martedì 14 aprile 2015 - graziana tondini

A maggio Cologna si veste di fiori

Sono 24 anni che, all'inizio di maggio, Cologna Veneta (VR) si veste di fiori, nella suggestiva cornice delle piazze e delle strade del centro storico. La kermesse floreale è organizzata dall’Amministrazione in collaborazione con la Pro Loco. 

UN ALBERO PER OGNI NATO

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Cologna in fiore inaugurazione
Apertura della manifestazione con la consegna di un albero per ogni neonato

A parte quest’anno in cui c’è un’anteprima con la selezione di “Miss Italia per il Veneto 2015”, venerdì 1° maggio, la manifestazione inizia ufficialmente il sabato pomeriggio, con la cerimonia “Un albero per ogni nato” nel Municipio, dove l’amministrazione comunale consegna una piantina ai bambini venuti alla luce nell’anno precedente.

Insieme al Sindaco, a consegnare gli alberelli anche un rappresentante della Pro Loco: “La consegna di un albero per ogni bambino nato è un simbolo per l’arrivo e la crescita di una nuova vita - dichiara il sindaco Silvano Seghetto - e una nascita è una grande festa per la famiglia, ma anche per la cittadinanza: tutti siamo coinvolti nel fare crescere nel migliore dei modi questi bimbi!”.

Ogni anno sono circa 80 i neonati nel Comune, equamente distribuiti tra italiani e stranieri. Alla cerimonia è ben visibile la multietnicità ormai raggiunta dalla cittadina, con una sfilata coloratissima di bambini e famiglie negli abiti tradizionali: indiani e magrebini in primis, ma non mancano famiglie dall’est Europa e anche neonati dalla Cina. Tanto che, a fine evento dell’anno scorso, l’Ass. ai servizi sociali Ferdinando Dal Seno ha scherzosamente affermato: “Possiamo dire che Cologna è entrata a pieno titolo nella… globalizzazione!”.

COLOGNA IN FIORE

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Cologna in fiore, l’infiorata 2014

La presidente Pro Loco Ivana Pozzan ci spiega l’origine della manifestazione: “Cologna in fiore è nata nel 1991, grazie all’intuizione del Prof. Lorenzo Massignan, con la collaborazione del Maresciallo dei carabinieri Cosimo Alacqua. Allora fu dura convincere gli espositori floro-vivaistici a venire in questa cittadina del Basso veronese, ma con il tempo l’evento si è consolidato, oggi è un appuntamento tradizionale. Tanto che di diritto entra nelle tre grandi manifestazioni annuali colognesi”.

Il sabato sera, si svolge il “Carnevale con i fiori”, novità degli ultimi anni: “Come Pro Loco facciamo parte del tour del Carnevale veronese, per cui a Cologna portiamo dei bellissimi carri addobbati di fiori, che offriranno un omaggio floreale alle signore presenti” prosegue Pozzan.

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Cologna in fiore, centro storico

La domenica mattina, alla mostra mercato di piante da giardino, erbe aromatiche e fiori, c’è anche una storica azienda locale, la “Floricoltura Rizzo”: “Mio padre è stato uno degli ideatori di “Cologna in fiore”, una manifestazione nata per animare la città nel periodo primaverile”, commenta la figlia Beatrice. “Anche il nostro settore è stato colpito dalla crisi, negli ultimi le vendite sono diminuite, tante persone vengono solo per guardare. Comunque come “vetrina” per la floricoltura è davvero una bella manifestazione”.

L’anno scorso, durante la mattinata, davanti al Municipio prendeva forma l’”Infiorata”, con la creazione dello stemma comunale con petali di fiori, a cura dell’Associazione “Artevita” di Orgiano (VI), coordinata da Annarosa Busellato: “Siamo presenti a questo evento per promuovere le attività artistiche del nostro gruppo”, spiega la coordinatrice. “Abbiamo accettato volentieri: una nuova esperienza per circa 20 partecipanti, durata tutta la mattina per la costruzione dello stemma”. Un allestimento suggestivo, che ha attirato numerosi spettatori: “Queste “infiorate” le abbiamo già eseguite a Lonigo, Noventa, Orgiano, Alonte, Ponte di Barbarano e riscuotono sempre molto interesse” commenta Annarosa.

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Cologna in fiore, l’infiorata 2014

In piazza Capitaniato tornerà l’esposizione dei bonsai; negli anni scorsi abbiamo conosciuto due amatori di Lonigo, Benito Bertola ed Ilario Dresseno che da oltre 20 anni si cimentano in questa antica arte: “La passione mi è nata parlando tra amici, ognuno raccontava come fosse fatto un bonsai – racconta Benito – e io che avevo letto una rivista specializzata la sparai un po’ grossa, dichiarando che li sapevo fare e che a casa ne avevo parecchi… poi scoprirono che invece non avevo nulla, ma da lì cominciai per davvero: decisi che sarei riuscito a realizzare i bonsai!”.

I bonsai non sono solo coltivazioni esotiche con alberi orientali; i due amici usano piante locali: “Io amo particolarmente le piante autoctone – spiega Ilario – per valorizzare la natura del territorio. Noi non danneggiamo mai alberi per avere i polloni. Spesso nelle aree di scasso per piantare i vigneti se ne trovano in abbondanza, anche lungo i fossi, o i polloni di alberi dei nostri orti e giardini. Crescono più in fretta e danno maggiori soddisfazioni».

Domenica 3 maggio comunque i visitatori avranno di che sbizzarrirsi, con un programma quanto mai variegato: mostra degli hobbies, prodotti tipici locali, regionali e a km zero, più “Isola del gusto” in piazza Mazzini; al pomeriggio, partecipazione degli studenti della scuola primaria Vittorio Emanuele II con la performance “Scientificolandia con mamma e papà” in Corte Refosso.

In Sala civica di Piazza Duomo, conferenza e mostra numismatica “Notizie dai confini dell’impero” a cura del Museo archeologico, relatore dott. Mirko Rizzotto; mostra di pittura concettuale di Michela Dal Zovo in Teatro Comunale e una novità: “Alle 16 degustazione della maxi torta “Dolcefiore” creata appositamente per l’evento dai due famosi e pluripremiati pasticceri di Cologna Veneta, Bisognin e Bertolini. Un dolce assaggio per tutti” commenta Pozzan.

COLOGNA IN ROSSO

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Cologna in fiore, scarpe rosse contro il femminicidio

Ma da due anni “Cologna in fiore” si dedica anche a problemi scottanti e attuali: i commercianti di Piazza del Mandamento vogliono sensibilizzare i visitatori sul problema del femminicidio, con installazioni caratterizzate da fiori e scarpe rosse. Promotrice dell’iniziativa Cinzia Merotto, titolare di un negozio di ottica. “Le scarpe rosse sono un simbolo contro la violenza sulle donne. Simbolo di libertà, autonomia, fantasia; elementi che tanti, troppi uomini non riescono ad accettare in una donna” commenta Cinzia. “Sono molto sensibile a questo argomento e ho voluto portarlo nel Colognese, lasciare un segno. Alle donne dedichiamo non solo fiori, ma anche queste scarpe che abbiamo raccolto e dipinto di rosso, messe in mostra con il nome di ogni vittima. Abbiamo dipinto anche panchine, biciclette, pneumatici e con la collaborazione di un'azienda floricola colognese abbiamo completato l’installazione”.

COLOGNA IN VIOLA 

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Cologna in viola, nel centro storico profuma la lavanda!

Infine la città in viola. Per molti anni sono stati presenti gli espositori della “Lavanda di Venzone” raccolti nel centro storico della città. Antonio ci ha spiegato di cosa si occupa la loro associazione: “Il progetto lavanda di Venzone ha creato una filiera che, partendo dalla coltivazione delle piante, arriva fino alla commercializzazione dei prodotti. Dalle piante madri di Venzone sono nate le piantine che gli associati coltivano nei loro lavandeti”.

Una filiera vera e propria: a Cologna erano presenti profumi, cosmetica, profumatori, asciugamani, prelibatezze alimentari, tintura madre, tutto al delicato profumo del fiore viola.

“Il progetto lavanda di Venzone ci ha reso distinguibili ovunque” dichiara Antonio.

Quest’anno saranno altri gli espositori che coloreranno di viola Piazza del Capitaniato, davanti al Municipio: ci aspettiamo profumi, bellezza e creatività.




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