Silvia (---.---.---.219) 8 febbraio 2017 13:01

Il maestro Manzi era un’anima rara e nobile. Le sue parole sono vere e di lotta.
Io da emigrata, dico che questo tristissima morte dovrebbe far riflettere su tutti i calci in bocca che i giovani italiani si prendono tutti i giorni. Non è migliore colui che parte o colui che resta. Non ci sono eroi, vinti o vincitori. C’è solo il diritto alla dignità che spesso nel nostro Belpaese viene calpestato. Questo diritto è universale e tutti dovrebbero avere la possibilità di varcare le frontiere e i muri , sia quelli fisici che quelli mentali, per trovarlo.
E riguardo alle parole di Poletti mi viene solo da commentare cosi: non ragioniam di lor, ma guarda e passa.
Casa è dovunque si trovi dignità e serenità.


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