Sono ammalata di parkinson e quando sono sotto farmaci non si vede la mia disabilità. Ma quando meno me lo aspetto arriva in pompa magna mi incolla i piedi al pavimento facendomi ruzzolare a terra e togliendo ogni certezza. Il peggioramento è più forte e repentino quando si dubita dei miei diritti. Fossi in lei mi preoccuperei più degli incivili che occupano i posti invalidi abusivamente invece di impegolarsi in diagnosi raffazzonate.