GeriSteve (---.---.---.34) 10 settembre 2013 13:29

Articolo interessante, domande importanti.

Se dovessi scrivere qui tutto ciò su cui concordo e su cui no e i perchè, dovrei scrivere un commento ben più lungo dell’articolo. Estraggo soltanto qualche argomento su cui pronunciarmi brevemente:

E banale che Mussolini, Saddam Hussein e Bin Laden siano stati uccisi perchè non potessero raccontare le loro connivenze con il "nemico", però non lo si dice quasi mai, quindi apprezzo molto il fatto che ce lo si sia ricordato.

Mi dispiace però leggere che Bin Laden abbia "collaborato con la CIA in Afganistan" : Osama Bin Laden ha lavorato per la CIA e con i soldi della CIA per arruolare mujjeidin che combattessero in Afganistan e dopo nel Kossovo; Al Quaeda era il data base che aggiornava per la CIA con tutti gli arruolati per conto della CIA. Non esiste alcuna prova che OBL abbia mai smesso di lavorare per la CIA.

"Guerra sì,  guerra no" : e come mai sarebbe la "guerra no" ? dopo milioni di profughi e oltre 100 000 civili siriani ammazzati, di cui oltre un migliaio gasati, se USA e Francia non intervenissero militarmente la guerra non ci sarebbe?

Secondo me ci sarebbero proprio tutte le motivazioni per un intervento militare esterno, il problema è che è difficile prevederne i risultati.

Potrebbe scatenare una guerra ben più vasta? probabilmente sì.

Però si sarebbe potuta scatenare anche intervenendo militarmente in Spagna contro il golpe di Franco oppure in Boemia o poi in Polonia quando Hitler se le è annesse senza alcuna opposizione internazionale.

Eppure non lo si è fatto, la guerra (vasta e feroce) c’è stata lo stesso, ed è stato ben più difficile vincerla.

 

Le anime belle, che invocano le trattative invece che le armi, dovrebbero rileggersi la storia e domandarsi quanti milioni di vittime hanno provocato quelle "trattative" e quei pacifici "non interventi".

Non si tratta di preistoria: è passato meno di un secolo, e la seconda guerra mondiale sarebbe stata ancor più terribile se ci fosse stata l’arma atomica. Adesso c’è, e proprio in Iran ne stanno costruendo altre, per cui intervenire oggi potrebbe essere meno devastante che intervenire domani.

GeriSteve


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