(---.---.---.79) 7 febbraio 2013 17:46

Sei molto vago.

In ogno caso l’alternativa non è tra famiglia "naturale" (maschio-donna) e altra famiglia (coppia gay), ma tra orfanotrofio, composto da soli preti o da sole monache e coppia gay.

La domanda quindi è: dove cresce meglio un bambino, che per un qualsiasi accidenti è privo di genitori naturali, in un orfanotrofio o in una famiglia gay?

Sul piano affettivo non c’è confronto, la famiglia gay di sicuro può garantire molto di più.

Per chi come me è convinto che l’essere gay non è conseguenza di " comportamenti viziosi", di acquisizioni culturali, ma di fisiologia (gay ci si nasce) il vivere in una famiglia gay non comparta assolutamente che il bambino diventi pure lui un gay. Quindi meglio l’adozione da parte di coppie gay.


Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito