La nostra vita è un percorso che volge sempre alla fine.
Giunti a questa fine se Dio c’è vi sarà un giudizio, glorioso per chi avrà fatto la Sua volontà, di disperazione per i ribelli.
Al contrario per chi non crede non ci sarà giudizio e quindi il nulla.
Fin qui tutto semplice.
Domanda, ma se avessero ragione quelli del "SI" ci rendiamo conto di cosa voglia dire essere condannati e senza appello alla dannazione eterna?
E’ talmente tragicamente immensa questa cosa che la nostra mente fa fatica a concepirla.
Ma... se avessero ragione loro....?