martedì 9 marzo 2021 - loredana michelon

Un ombrello multicolor

Ma siamo ancora un paese o siamo un ombrello multicolor? Avete presente gli ombrellino a spicchi multicolor dei bambini? si proprio quelli che abbiamo anche noi usati da piccoli.

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 Ricordate come si facevano girare a trottola ruotando il manico? Come era bello vedere la trottola di colori e il gioco di chi sapeva far ruotare più velocemente il suo ombrello. Quando li guardo oggi mi mettono angoscia ora gli spicchi tutti colorati mi ricordano il nostro paese che ruota nelle mani di chi dei colori ne ha fatto dei simboli di morte più o meno possibile e minacciosa. Sarà forse che di quei colori ne mancano due, quelli più importanti l'azzurro del cielo e il verde degli alberi di dei campi. Mi domando ma sarà voluta questa dimenticanza? Come a dirci che ..."a noi non interessa se il cielo rimane blu o diventa grigio o se l'erba diventa stoppa" ...per noi i colori che contano sono quelli dei soldi. Perché preoccuparci del lavoro che manca? basta eliminare la manodopera, o perché preoccuparci del benessere dei nostri nonni..."se eliminati sono un costo in meno per le casse dello stato" E cosa c'entra l'ombrello? Come cosa centra?!!! siamo tutti ombrelli su cui ricadono le conseguenze degli spicchi colorati. Un serpente che si mangia la coda, un modo disumano di mettere la gente uno contro l'altro. Ma sarà forse democrazia questa? Certo che no... siamo tutti ombrelli in mano di pochi potenti che ci illudono di essere liberi e ci fanno girare come trottole Ombrelli multicor sui quali ricadono drammi famigliari, economia straziata da molte piaghe, posti di lavoro bruciati e famiglie sull'astrico e profughi catapultati da un inferno all'altro.. Ma che fa per pochi l ombrello gira per loro diletto e che importa di chi sta sotto a quell'ombrello multicolor, proprio quell'ombrello che da piccoli ci aveva rallegrato le giornate di pioggia. E l'ombrello multicolor gira e continua a girare a chi toccherà adesso a quelli della gialla o a quelli dell'arancio, a quelli della rossa perché forse la bianca anche se disegnata non esiste. la domanda sorge spontanea perché creare una zona bianca su un'isola? forse per metterci l'uno contro l'altro ? Gli isolani e il continente. la zona bianca contro tutti a difendere la loro incolumità , una guerra biologica voluta e manovrata ma non solo, anche una guerra incuvile di selezione . Intanto l'ombrello multicolor gira chissà ora a chi toccherà quando si fermerà? Lory Michelon




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