sabato 25 maggio 2013 - Giorgio Mennella

Un insolito lunedì mattina a Scampia col Console americano

La notiziabilità è un concetto complesso e sensibile. Scampia ne sa qualcosa. La permeabilità dei media alle notizie di cronaca nera provenienti dalla periferia nord di Napoli è totale, gli omicidi dei clan come cartina tornasole della sicurezza della città. L’attenzione riservata alle “buone notizie” non è la stessa. I cittadini di Scampia, le associazioni e le istituzioni sono spesso ritratte come comparse della narrazione del quartiere.
Parliamo di un lunedì mattina di maggio. All’ingresso dell’Istituto alberghiero Vittorio Veneto in via Labriola è parcheggiata l’auto di servizio del Console Generale USA Donald Moore. Giornata particolare all’insegna dell’Intercultura per gli studenti accompagnati dallo sguardo benevolo dell’Assessore del Comune di Napoli Antonella Di Nocera.
 
La triangolazione Comune di Napoli, Consolato USA e ISIS Vittorio Veneto ha dato vita ad un concorso particolare. Gli allievi si sono sfidati nella preparazione di due menu, uno di ispirazione partenopea e l’altro con pietanze della tradizione della Florida (in onore alle origini del Console Moore). Il tutto condito da una professionalità che non ti aspetti da ragazzini di sedici anni. Eleganti, capaci e cordiali con quel loro inglese corretto nella grammatica e un po’ napoletano nella pronuncia.
 
Il concorso segue il programma Culinary Diplomacy lanciato dall’ex Segretario di Stato Americano Hillary Clinton. Culinary Diplomacy prevede una nuova forma di scambio tra le nazioni, basandosi appunto sulla cucina. I ragazzi del Vittorio Veneto hanno raccolto il messaggio perfettamente.
 
Cocktail, antipasti, primi e secondi piatti e ancora dessert hanno costruito un ponte da Scampia a Miami. Vedere questi giovani cuochi e questi giovani sommelier sperimentare una tale fusion di gusti e sapori è emozionante per il cuore e per il palato. Quando una giovanissima sommelier propone l’accostamento di un rosé fruttato delle cantine irpine Mastroberardino con del pollo agrodolce con mostarda e ne godi l’esplosione di fragranza capisci che Scampia è molto più di quanto venga raccontato. Scampia è cultura come dichiara l’Assessore Di Nocera.
 
I menù proposti da questi giovani professionisti:
Antipasti Italia: Pizza margherita e marinara
Antipasti USA: zuppa di vongole e crema di patate
Primi Italia: Gnocchi alla sorrentina in sfoglia
Primi USA: pollo fritto agrodolce in mostarda
Secondi Italia: Polipetti alla luciana
Secondi USA: Patata ripiena di pancetta e cheddar 
Dessert Italia: Babà in crema di fragole
Desser USA: Torta di lime
 
I vincitori sono stati premiati dal Console stesso il quale ha colto l’occasione per ingaggiare i ragazzi dell’istituto per la preparazione della cerimonia del 4 luglio, festa dell’indipendenza degli Stati Uniti d’America che coinciderà anche l’ultimo giorno del Console Moore a Napoli.



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