Terremoto: cosa è accaduto a Roma
Terremoto, paura anche nella Capitale, dove presso la Basilica di San Paolo si sono verificate crepe e pezzi di cornicione crollati.
La Basilica è stata chiusa per verifiche strutturali. Verifiche anche presso la Basilica di San Lorenzo, per alcuni frammenti di calcinacci caduti nella navata centrale.
In Via Bartolomeo Cristofori, zona Marconi, un ascensore è uscito dai binari durante la forte scossa di stamane.
La circonvallazione Clodia all'altezza del numero civico 88, è chiusa al traffico: si sono create crepe in due palazzi, i vigili del fuoco, la polizia municipale e i carabinieri sono sul posto.
Il servizio sulla metro A, B e B1 di Roma è «momentaneamente sospeso» per verifiche. Lievi ritardi sulla Metro C.
Chiuso al traffico a Ostia, il cavalcavia di via Chierchia nel quadrante sud di Roma a causa di una crepa che si è aperta.
Colosseo in corso di verifiche. Al momento non si riscontrano danni.
In strada molta gente, letteralmente fuggita di casa per la grande paura presa.
Singolare comunque, la dichiarazione della magnitudo: in un primo momento si è parlato di 7.1, poi "ricalcolata" in 6.5 e diversamente dichiarata da vari organi di Stampa, come se i sismografi non registrassero in automatico questo dato..