Squadra antimafia: al via lo spin-off su Rosy Abate

È terminata dopo otto stagioni, settantaquattro episodi e ascolti record. Stiamo parlando di “Squadra antimafia”, una delle serie più amate dal pubblico di Canale 5.

A dare la conferma la casa di produzione, Taodue, diretta da Pietro Valsecchi, svelando, in una nota ufficiale, la chiusura definitiva della serie.

È stata una delle serie cult che, nel corso degli anni, ha visto avvicendarsi innumerevoli personaggi di spicco, tra cui Domenico Calcaterra, interpretato da Marco Bocci, e Rosy Abate (Giulia Michelini).

L’ottava serie era iniziata con l’ingresso in campo di Giulio Berruti, al posto dell’uscente Marco Bocci, impegnato con la serie “Solo”. «Siamo qui per tre anni e vogliamo fare una nuova trilogia che piaccia al pubblico: il ritorno del boss è una sorta di continuazione naturale di quello che è stato ma che porterà verso traguardo nuovo e inaspettato», aveva spiegato Giulio Berruti in un’intervista alla vigilia dell'ottava stagione.

A nulla sono valsi i cambi di scena per rimediare al vuoto di Calcaterra e Rosy Abate.

Nonostante la produzione si sia avvalsa dei rinnovamenti delle vicende, il pubblico ha risentito dell’addio dei due protagonisti.

Reduce dalla chiusura forzata, ma definitiva, Pietro Valsecchi, già noto al pubblico di Canale 5 per aver diretto fiction come “R.I.S” e “Solo”, con Marco Bocci, ha voluto sottolineare, in una nota ufficiale, la vera forza della fiction sia sui social con oltre 1,2 milioni di fan su Facebook, e sul web dove ogni episodio viene visto ogni settimana da più di 500 mila spettatori.

«Il migliore e più atteso saluto ai fan, è la conferma che nel 2017 andrà in onda la serie in cinque puntate dedicata a Rosy Abate, l’amatissimo personaggio interpretato dalla bravissima Giulia Michelini che prenderà idealmente il testimone lasciato da Squadra Antimafia per regalarci nuove emozioni». 

Si, proprio così. A breve, secondo alcune indiscrezioni trapelate dalla rete, pare che stia per approdare uno spin-off incentrato sulla pasionaria malavitosa, Rosy Abate, uscita di scena con una clamorosa fuga, anche se a molti il finale è sembrato tutt’altro che archiviato.

Diretto da Benianimo Catena, lo spin-off è una delle serie più attese dell’anno per rilanciare, con un titolo forte, il palinsesto di Canale 5.

In molti si aspettavano che la sua storia fosse conclusa e, invece, la serie potrebbe dare una svolta ai precedenti mafiosi di Rosy.

In Rosy Abate – La serie si assisterà a un'apparente evoluzione del personaggio. Rosalia ha cambiato vita. Vive in Francia sotto altre sembianze e svolge un lavoro onesto e un’esistenza “normale”.

I rumors svelano, in anteprima, che abbia preso il nome di Claudia e formato una famiglia con un nuovo compagno. Il bambino avuto dall’uomo sarebbe stato chiamato Leonardo, come il figlio ucciso anni prima.

L’ingresso di una donna misteriosa e un episodio inaspettato la riporteranno alle sue “vecchie abitudini”, dal momento in cui scoprirà che il suo Leonardino è ancora vivo.

Da qui il ritorno della “Rosy mafiosa”, alla lunga ed estenuante ricerca del figlio perduto.

La fiction, ideata da Pietro Valsecchi, vedrà altri volti che abbiamo già conosciuto in “Squadra Antimafia”: Filippo De Silva (Paolo Pierobon), il Questore Licata (Bruno Torrisi), Rachele Ragno (Francesca Valtorta) e Veronica Colombo (Valentina Carnelutti).

A breve, con le nuove e avvincenti avventure della pasionaria Rosy Abate.