mercoledì 21 dicembre 2016 - .

Specismo | Diversamente utile

​Siamo nati in una società specista e purtroppo ragioniamo da specisti perché siamo circondati da presupposti e compromessi specisti, quindi pur avendo una profonda consapevolezza ognuno pensa ed agisce nel migliore dei modi. 

Come dire: capisco il difetto di questo meccanismo e mi adeguo al meglio che posso, sperando che un giorno questa realtà svanisca e si ricreino le fondamenta per un nuovo e rivoluzionario presente. E' così...viviamo in una profonda contraddizione che è lo specismo e, purtroppo per noi che ne abbiamo capito il difetto, è molto difficile affrontare il compromesso e soprattutto confrontarci con gli altri, in particolare con chi ancora non è pronto... o forse non lo sarà mai.

E' doveroso riflettere, ed è altrettanto importante rapportarci nel migliore dei modi. Non esiste un metodo specifico, né un insieme di regole. Certamente l'antispecismo è l'approccio altruista meglio rappresentativo di questo presente, in contraddizione con tutto ciò che è violento e distruttivo, ovvero ogni forma di sfruttamento sia esso verso gli Animali o gli Umani. Ma proprio perché giovane di nascita deve evolversi altrettanto radicalmente con la collaborazione di tutti, proprio per ribaltare la sofisticata ramificazione che nel tempo si è diffusa attraverso la società Umana in tutte le sue forme parallele, coincidenti però in uno stesso fine: razzismo, sessismo, egoismo ecc.ecc.ecc...

D'altronde l'essere vegani ad oltranza non serve a molto se poi il risultato è controproducente. Gli estremismi servono solo se sono costruttivi, esplicativi, chiarificanti... e via discorrendo. L'essere Umano non può essere il custode del pianeta (e quindi degli Animali), semplicemente perché è arrivato fin qui proprio sfruttando ogni risorsa naturale (e quindi soprattutto gli Animali). E' diventato il padrone assoluto attraverso mezzi sussistenti altamente sofisticati. Per poter porre fine allo specismo (e quindi allo sfruttamento Animale) è necessaria una regressione (magari biologica) che lo riporti allo stato paritario tra egli e tutti gli altri Animali...non più sfruttabili quindi a proprio piacimento, ma motivo di scambio culturale. Quando capiremo che il diverso non è pericoloso ma bensì utile ad un arricchimento reciproco, allora l'antispecismo avrà fatto breccia tra le coscienze.




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