venerdì 10 febbraio 2017 - Emilia Urso Anfuso

Politica italiana: come e cosa dovrebbe cambiare per migliorare

Questo sistema politico, ormai, è troppo compromesso. Se continueremo ad accettare questa componente politica, non usciremo mai più dai casini.

La corruzione, il malaffare, lo sfruttamento delle risorse pubbliche, è parte integrante di questo sistema.

Soluzioni?

Autogestione governativa, come fecero in Belgio, oppure una seria rivendicazione - da parte di TUTTA la popolazione - di pulizia, e quindi dimissioni, di ogni politico che non si dimostri totalmente onesto e non coinvolto in qualsiasi tipo di problema.

E ancora: tornare alla gratuità degli incarichi politici.

In Belgio, riuscirono a far decollare l'economia, grazie a due anni di autogestione governativa. Sì, ovvio, il Belgio è un piccolo territorio rispetto all'Italia, ma è l'idea fondamentale che deve far riflettere tutti i cittadini italiani.

A questo link, un mio articolo che parla dell'esperienza belga.

Ormai, siamo giunti a un livello tale di reale mancanza di gestione della cosa pubblica, intesa come risorse economiche, territorio e popolazione, da non poter sperare che le cose cambino in meglio.

Troppi compromessi, troppa corruzione, troppa fame di potere e denaro, da parte di chi dovrebbe semmai esser pagato per LAVORARE per equilibrare le esigenze della popolazione e del territorio.

Continuare a sperare che il prossimo governo, la prossima giunta, il prossimo senatore, salverà il paese, è da insensati.

I partiti, esistono a un solo scopo: dividere i cittadini. E il risultato è eccezionale: ci riescono benissimo.

Basta, per carità. A cosa serve lamentarsi, per poi non agire su alcun fronte. Ma davvero volete arrivare alla guerra civile, o alla schiavitù totale?

Guardate cosa ha fatto lo Stato italiano per distruggere per sempre l'economia delle famiglie e di molte imprese: ha dato poteri mostruosi a un Ente, Equitalia, che ha ancor oggi, diritto di vita e di morte su tutti i cittadini comuni.

Se questo popolo ha ancora un poco di dignità, torni a palesarla. E no, non con le urla, le minacce e le parolacce: ci si organizza. Si parla - collettivamente - con i partiti. Si agisce da persone responsabili e preparate. Che sanno cosa chiedere, a chi e perché.

Altrimenti, nessuno mai toglierà le tende dai palazzi dorati, nessuno mai rinuncerà alla totale immunità, nessuno mai accetterà di prendere coscienza del terribile sistema che sta contribuendo a creare, contro la popolazione.

Proprio sicuri di voler esser complici di tutto questo, non agendo?

Un consiglio di lettura: il libro "Il prezzo del potere". Scritto da Davide Vecchi ed edito da Chiarelettere: un documento che spiega nel dettaglio e con molti documenti, l'ascesa di Renzi al potere. Capirete davvero molte cose...




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