Omicidio Kennedy: il complotto ed i depistaggi
Il gen. Curtis LeMay, un criminale bombarolo della seconda guerra mondiale, disprezzava John Fitzgerald Kennedy che non accettava i suoi consigli di usare bombe atomiche contro Cuba; è sempre stato sospettato di essere mandante dell'omicidio: oggi sappiamo per certo che fu protetto.
Il gen. Curtis LeMay durante la seconda guerra mondiale fu accanito sostenitore dei bombardamenti a tappeto indiscriminati e dell'uso della bomba atomica contro il Giappone. Avrebbe voluto utilizzare bombe atomiche anche in Corea, a Cuba e poi nel Vietnam.
Considerava John Fitzgerald Kennedy uno smidollato e Mc Namara un debole, perché non sottostavano alle sue richieste di bombardamenti. E' sempre stato sospettato di far parte del complotto che nel 1963 avrebbe pianificato l'uccisione di JFK a Dallas, sia per il suo esplicito odio e disprezzo per il Presidente, sia per la sua imposta e anomala presenza durante l'autopsia:
A distanza di 50 anni compare la versione integrale di un video:
che non aggiunge granché sul complotto, ma prova la volontà del sistema di occultare il ruolo che in questo ha avuto il generale guerrafondaio LeMay.
Come si puo' leggere qui:
"La registrazione dura due ore e venti minuti e sarebbe stata trovata tra gli effetti personali del generale Chester Clifton, morto nel 1991 e sino al 1963 principale consigliere militare di Kennedy.
Gli Archivi nazionali statunitensi hanno diffuso la banda sonora. Nell’audio si sente il capo dei servizi segreti Jerry Behn parlare di quel che conviene fare con il corpo del presidente e con la First lady, Jacqueline Kennedy.
In realtà, una parte delle conversazioni a bordo dell’aereo presidenziale era già stata diffusa dal Lyndon Baines Johnson Library and Museum, ma si trattava unicamente di una trentina di minuti. Nella parte mancante, quella che viene rivelata adesso, si trovano le tracce di Curtis LeMay, che all’epoca era Capo di Stato maggiore nell’esercito e considerato uno dei maggiori avversari di Kennedy.
Come in tanti altri casi analoghi, non si è trovata la pistola fumante o la pentola del diavolo, ma se il diavolo usava di quei coperchi, doveva pur avere qualche pentola da coprire.
Quella registrazione integrale era a disposizione delle autorità USA. Se si è deciso di renderne pubblica soltanto una parte, significa che in quegli ambienti si era ben consapevoli che c'era una verità da occultare a cui quella registrazione arrivava troppo vicino.
Tutto l'establishment e buona parte dei media spergiuravano e ripetevano che JFK era stato ucciso dal solo Lee Oswald (subito dopo eliminato da Jack Ruby), ma oggi è dimostrato che in tanti, forse tutti, collaboravano per nascondere all'opinione pubblica la verità del complotto e i mandanti.