lunedì 23 gennaio 2017 - vincenzo marino

Maltempo in Calabria

Allerta meteo già data nella giornata di ieri dalla Protezione Civile regionale e dagli organi competenti, ma le piogge, il vento stanno causando gravi danni ad una Regione già profondamente segnata.

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Mappa allarme meteo
Mappatura dele zone di allerta meteo diramata dall’Arpacal

Dopo la neve, la grandine e il gelo è il momento della pioggia e del vento. Solo pochi giorni di tregua separano infatti l'attuale ondata di maltempo da quelle delle settimane scorse ancora non del tutto superate. Non si tratta della solita pioggia che di questi periodi è immancabile, ma di eventi di straordinaria intensità. Già dalla serata di ieri piogge alluvionali stanno interessando tutta la Calabria ed in particolare la parte centro-meridionale con punte di 220-230 mm di acqua nelle ultime 24 ore. La situazione è omogenea su tutto il territorio passando dai circa 200 mm della Piana ai circa 100 del capoluogo. E' il caso di parlare di vera emergenza alluvionale viste le tante strade pericolanti e quindi intransitabili, le frane e le inondazioni che sono innumerevoli lungo tutta la Regione.

Diverse anche le esondazioni di fiumi e torrenti i cui livelli hanno superato di gran lunga la normalità. Situazioni al limite si registrano nel reggino, laddove diversi primi cittadini hanno provveduto ad interdire alcune zone, a sgomberare dei nuclei abitativi (Melito Porto Salvo) e nei casi più preoccupanti a richiedere l'intervento della Protezione civile. Difficile anche la viabilità: si segnalano infatti automobilisti bloccati dal fango e dall'acqua messi tuttavia in sicurezza con interventi tempestivi e risolutivi.

Confermate quindi le previsioni della vigilia che annunciavano un'allerta di livello rosso. In tutta la regione si registrano ordinanze di chiusura delle scuole così da limitare il rischio e preservare l'incolumità degli studenti. In provincia di Catanzaro si segnala addirittura all'altezza di Girifalco una strada sprofondata: non ci sono danni alle persone. Nel reggino poi anche alcune frazioni isolate a causa delle frane. La situazione al momento non registra miglioramenti tanto che la fine dell'allerta inizialmente prevista per le 17 di oggi è stata prorogata fino alle 24. Solo nella giornata di domani ci potrebbero essere dei sostanziali miglioramenti e quindi poter procedere alla verifica dei danni. Nei prossimi giorni la conta dirà l'ammontare dei disagi e delle problematiche conseguenti sulla già dilaniata economia locale in particolare per l'agricoltura letteralmente in ginocchio.




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