lunedì 14 settembre 2015 - Fabio Barbera

Love yourself. In Sicilia la sfilata che abbatte gli stereotipi

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Ne scrivevamo qualche tempo fa: la struttura iper-mediatizzata della nostra realtà, gonfia di spot e pubblicità, offre immagini volutamente iperboliche tra magrezze esagerate, pance piatte e addominali scolpiti. Immagini che abituano a stereotipizzare il concetto di bellezza e destabilizzano chi, non trovandosi in quegli standard, cercherà di somigliare a quei personaggi rischiando di cadere in un tunnel di anoressia o bulimia.
 
Da anni la blogger siciliana Luisa Bàmbina cerca di sensibilizzare sull’argomento, ponendo l’attenzione sul fenomeno, lo fa con il supporto di un team eccellente, coordinando assieme a Roberta Maimone segnalazioni e richieste e avvalendosi del supporto di volontarie, psicologhe ed esperte, il tutto prende forma all'interno di un'associazione denominata "Fiore Daphne" che nasce con l'intento di promuovere iniziative volte ad abbattere quegli stereotipi attraverso mostre, conferenze e progetti interessanti, come Love Yourself: una sfilata che si consumerà il 27 settembre alle ore 21.00 all’Arena delle Rose di Castellammare del Golfo (in provincia di Trapani).
 
“Siamo già alla seconda edizione – ci racconta Luisa dalla pagina Lulù Over The Rainbow – sarà un momento per pensare e non solo per vedere, la prima sfilata di donne belle, sane e soprattutto naturali, perché nessun numero pesa quello che si è e nessuna misura sarà mai abbastanza per rappresentare l’identità e il cuore di una persona. Una serata fatta di emozioni pervasive: si vedrà, si ascolterà e ci si stupirà. Non è la solita sfilata!”. La bellezza coniugata oltre le forme standard e le taglie da passerella, quindi; un'iniziativa interessante che non si ferma all’evento in sé (come già sviluppato con l’iniziativa intitolata “Curvy, porzioni di bellezza”) ma che produce una rete di solidarietà e amicizia tra le persone coinvolte. 

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