sabato 28 maggio 2016 - Paride Ponterosso

L’Italia saluta il Roland Garros. Niente da fare per la Knapp eliminata dalla Putintseva

Tennis: finisce al terzo turno l'avventura di Karin Knapp ultima azzurra in corsa al Roland Garros. L’altoatesina subisce un severo 6-1, 6-1 dalla 21enne kazaka Yulia Putintseva numero 60 al mondo e saluta il torneo parigino: «Ero molto stanca»

È un’edizione amara quella del Roland Garros 2016 per il tennis italiano. Karin Knapp unica azzurra in corsa viene eliminata al terzo turno dalla 21enne kazaka Yulia Putintseva numero 60 della classifica Wta (Women's Tennis Association). L’altoatesina subisce un severo 6-1, 6-1 in appena 74 minuti di gioco e saluta il torneo parigino. L’azzurra apparsa stanca e non in giornata, 37 sono stati gli errori gratuiti, non è riuscita mai a entrare in partita. È riuscita comunque ad arrivare al terzo turno eguagliando il suo miglior risultato a Parigi che gli permetterà di tornare nella top 100.

«Ero stanca, molto stanca; non giocavo tre partite di fila dall’estate scorsa e questo non mi ha fatto essere lucida come avrei voluto. Lei invece è stata solida, ha giocato un’infinità di palle sbagliando pochissimo. Non sono riuscita a prendere in mano il gioco, ho sempre trovato soluzioni un po’ troppo affrettate e questo alla fine ha pesato molto sui miei errori. Però, con tutto quello che ho passato negli ultimi mesi, questo terzo turno mi dà molta fiducia per il futuro» commenta l’azzurra a fine match.

Con tutti gli italiani fuori, non poteva essere Karin Knapp a risollevare le sorti di un movimento in crisi: l’altoatesina merita solo un applauso per essere arrivata al terzo turno. E gli altri? Eliminati tutti all’esordio tranne Camila Giorgi che invece saluta il torneo al secondo turno. Una vera disfatta per il tennis italiano che farà riflettere molto. L’obiettivo di tutti è quello di ripartire puntando sulla crescita dei giovani e investire su scuole tennis ben organizzate con maestri preparati, aggiornati e motivati. La débacle parigina è un segnale adesso bisogna cambiare marcia.




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