mercoledì 23 novembre 2016 - Doriana Goracci

Io voto (ai tempi di Facebook)

Io voto, malgrado Facebook, diventato luogo di Forze Nuove e Vecchie che "lottano" con foto sottotitolate e grida a caratteri cubitali, insulti e avvertimenti, abbandoni di amicizie e tifo da stadio.

Io voto per il referendum costituzionale, per il quale non è previsto il quorum: decide chi vota, dunque anche io contribuisco.

Io voto per esprimere con il mio "sì" o il mio "no" se la riforma costituzionale migliora o peggiora la Costituzione attuale.

Io voto perché è un diritto e un dovere farlo, non è un dovere scegliere come un'emergenza popolare una delle due opzioni.

Io voto perché i "sì" e i "no", votati al referendum costituzionale, riguardano soltanto la nostra Costituzione che, in caso di vittoria del "No" rimarrebbe inalterata e in caso di vittoria del "Sì" dovrebbe essere riscritta in alcuni suoi passaggi.

Io voto non per far cadere un governo e tantomeno per rimettere in carica un altro governo, con nuove elezioni: questo è un referendum, non sono elezioni politiche.

Io non voterò per chi propone di uscire dall'Unione europea e creare nuovi muri frontiere e divisioni.

Le conseguenze politiche del mio voto referendario sono un'assunzione di responsabilità in merito alla riforma costituzionale.

Io voto grazie anche alle 21 donne che resero possibile la Costituzione e la Repubblica.

Scrivo del perché io voto, anche perché, come ha detto una persona su Facebook, "sembra una guerra e non un confronto civile sul merito. Non abbiamo più l'abitudine etica e civile dell'ascolto e del confronto..." (e se pensavate che avrei riportato altro... potete verificare singolarmente come stanno le cose su Facebook, solo affacciandovi).

Grazie, a dopo il 4 dicembre per fare, e non solo guerra di chiacchiere.

Doriana Goracci

https://www.youtube.com/watch?v=sjI3r9AI1jwReferendum Costituzionale 2016 Te lo spiego

https://www.youtube.com/watch?v=ozJmFJRntG8 Il referendum costituzionale riassunto e spiegato semplicemente

https://www.youtube.com/watch?v=JdPQyOiOJ2A Referendum Costituzionale 2016

La riforma costituzionale articolo per articolo. Per chi volesse farsi un'idea e votare liberamente. Senza veli, senza preconcetti: https://drive.google.com/file/d/0BwEooTeqjfzwZHVPRnRvRGFldGc/view

Mi sono avvalsa in questo periodo dell' impegno di due donne, entrambe amiche nate dal contatto con Facebook, Maria Cristina Rizzo e Pina Nuzzo e di cui condivido il generoso intento.

Maria Cristina Rizzo, avvocata, non ha fatto dichiarazioni di voto in merito al Referendum costituzionale e ha scritto sul suo profilo Facebook:

“…se voglio esprimere un voto consapevole e non fare danni alla nostra Carta Costituzionale devo per forza approfondire. Mi cerco il testo della riforma messo al confronto con il testo vigente.
La fonte a cui attingo l’informazione è la Camera dei Deputati. L’atto che scarico è ufficiale; non può aver subito manipolazioni. (PDF)..."

Questo blog https://laboratoriodonnae.wordpress.com/un-articolo-al-giorno-per-un-voto-consapevole/ ha deciso di seguire il lavoro di Maria Cristina, giorno per giorno, mantenendo lo stile diretto e colloquiale, proprio di Fb, per dare un contributo al dibattito. Per informare, non per dare indicazioni di voto. (Pina Nuzzo)

 

N.B. per cronaca

Maria Cristina Rizzo, avvocato, è stata sindaco Sindaco di Uggiano la Chiesa dal 1998 al 2007, consigliere nazionale di Anci sino al 2015, componente del Direttivo di Anci Puglia dal 2000 al 2015, vicepresidente di Anci Puglia dal 2010 al 2015 con deleghe al welfare, immigrazione, istruzione. E' componente del Consiglio d'amministrazione della Fondazione Le Costantine dal 1998 e dal 2009 sua presidente.

Pina Nuzzo dal 1978 al 1982 nel Consiglio di amministrazione della Cooperativa Libera Stampa editrice di “Noi Donne”. Dal 1987 al 1989 Garante nazionale dell’UDI, dal 2001 al 2003 Responsabile nazionale, dal 2003 al 2011 Delegata nazionale.Dall’8 marzo 2011 ù

Supplente dell’Associazione Žene Europe – Donne D’europa –Ženske Evrope – Women Of Europe.Dal giugno del 2012 ha avviato laboratorio donnae.

 



4 réactions


  • linuxfan (---.---.---.38) 3 dicembre 2016 18:20

    Gentile Doriana,


    due sue frasi mi hanno solleticato:

    "Io voto per esprimere con "sì" o no" se la riforma migliora o peggiora la Costituzione attuale."
    D’accordo, ma ci sono varie gradazioni di miglioramento. Se la riforma non è abbastanza migliorativa, considerando anche l’enorme impegno profuso, allora non è una buona riforma. Dato che non stiamo parlando di culinaria o di sport, ma di cose ben più importanti, pretendo di più - questa riforma non è abbastanza migliorativa.

    "...questo è un referendum, non sono elezioni politiche." ... "Io non voterò per chi propone di uscire dall’Unione europea e creare nuovi muri frontiere e divisioni."
    Delle due l’una, cara Doriana.

    Vorrei aggiungere che tutte le sue frasi, Doriana, hanno un senso di fondo che condivido, ma quando si tocca una Costituzione non si può prescindere da altri fattori e dal contesto - sono in gioco cose troppo importanti. Non starò a ripetere cose già dette, lei ha già capito, ma posso farle un parallelo: se io avessi bisogno di soldi, e qualcuno volesse regalarmi soldi rubati, io quei soldi li rifiuterei. Per il contesto.

    Cordiali saluti

    • Doriana Goracci Doriana Goracci (---.---.---.161) 3 dicembre 2016 20:03

      Intanto grazie per il tono pacato che lei usa. Poi devo anticiparle che sarò una delusione per lei, io non so rispondere ai suoi quesiti. Questo post come tutto quello che scrivo da anni, è per mettere a controllo le mie emozioni quando una notizia mi sta molto a cuore o mi provoca comunque una sorta di emozione e al tempo stesso di insofferenza perchè non posso fare nulla di concreto. Ecco questa volta , io voto. Sono una che per anni si è astenuta e alle europee ahimè per la prima volta ho votato il M5S, sperando che si unissero ai Verdi e non a quello che lei sa bene chi è e cosa ha fatto. Questo post è stato scritto in giorni che erano ancora accettabili, offrivo la possibilità di video e documenti, a prescindere dalle mie parole. Oggi, su Facebook, è ancora una giostra di poster osceni, insulti minacce, divisioni. Lei mi accenna ai soldi che potrei avere necessità di chiedere...Purtroppo ha fatto un esempio sbagliato alla persona meno adatta. Io sono entrata in banca nel 1973, quando avevo 23 anni. Allora se andavi sotto al conto di 1.000 lire eri chiamata in direzione e se per caso scoprivano che fuori avevi fatto una cambiale rischiavi il posto di lavoro. Io non ho mai chiesto soldi che non avevo e tantomeno l’ avrei fatto sapendo che erano ladri, quelli che me li avrebbero "regalati". Con questo non sostengo che le banche sono delle Missioni ma ricordo anche che persone di grande statura morale e politica come Mattioli alla Comit dove lavoravo, hanno dato un’impronta come Olivetti alla sua azienda, ricordo quelli come esempio. Ho sempre ricordato e avuto chiaro che io ero una dipendente e avevo una serie di "padroni"sopra la mia testa ma non per questo non dovevo pensare, tanto più che mi sono occupata di Borsa per 31 anni.Mi sono davvero dilungata, mi scusi. Buon voto, io voto signor Linuxfan.


  • pv21 (---.---.---.143) 3 dicembre 2016 19:51

    Piccola osservazione >

    Tutti sappiamo che il tema (modifica) proposto è del tutto fuori delle conoscenze e esperienze di un comune cittadino.

    In compenso possiamo constatare quanto siano accese le "diatribe" tra autorevoli qualificati esperti, schierati su posizioni opposte.

    Quindi.

    Tenersi in posizione "neutrale" (astenersi) e suggerire di studiarsi dei testi tanto lunghi quanto "complicati" è il modo più efficace per "scoraggiare" chi ci prova.

    Suona come: meglio lasciare ad altri questa partita e starsene a casa.

    Saluti


    • Doriana Goracci Doriana Goracci (---.---.---.161) 3 dicembre 2016 20:14

      Io non la penso come lei, tento di spiegarle perchè. C’è chi capisce le sue remore e semplifica mostrando le domande e dicendo, o modifichi la costituzione o te la tieni com’è. C’è chi poi ha tempo da perdere come me forse perchè sono in pensione e non faccio solo la massaia e mi sono presa la briga (spero lei abbia dedicato qualche minuto ai documenti) di mettere dei video fatti da giovani,assolutamente chiari e semplici, forse pure troppo, risalenti a settembre. Poi un raffronto "fatto in casa" da una persona che stimo, un’ avvocata pugliese. Poi un altro raffronto.
      Di contro c’è chi respinge in toto qualsivoglia cambiamento per le ragioni più diverse, come sono diversi i proponenti la staticità.
      Vede pv21, anche per il divorzio o l’ aborto c’ era da dire solo SI o NO, ma non era così sbrigativo il tema. Glielo assicuro, perchè ho affrontato ad esempio un aborto e ne ho scritto. Non sono passata per il divorzio ma ci sono stata molto vicino. Anche se non avessi avuto interesse a questi 2 temi, c’è modo e modo di affrontarli, andando anche avanti con il buonsenso e quindi usando i 5 sensi e la testa. Usare la pancia per votare, non mi piace affatto. Avrebbe preferito che io scrivessi cosa voto? Penso che chi ha questa curiosità me lo può chiedere direttamente, non mi sono mai tirata indietro e non ho mai nascosto come mi chiamo.Grazie


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