Idee in movimento: a Palmanova il Festival del Gioco e della Creatività

Buondì Massimo, benvenuto su AgoraVox Italia.

Buongiorno Fabio, grazie per averci contattato e per l'opportunità di farci conoscere con questa intervista.

Parliamo del Festival del Gioco e della Creatività: dopo il Romics nella Capitale, il Lucca Comics&Games, il Comicon in Campania ed Etna Comics in Sicilia, questo si appresterà a diventare un appuntamento fisso nel territorio friulano?

Hai citato eventi importantissimi e con molti anni di storia alle spalle. Eventi che noi possiamo solo prendere come esempio e dai quali copiare e cercare di dare una lettura personale legata in modo indissolubile al territorio nel quale la nostra associazione opera. Proprio così: copiare! Non abbiamo inventato nulla - almeno per il momento -, siamo però partiti da Palmanova, città unica al mondo, prossima ad essere riconosciuta patrimonio dell'Unesco e posizionata esattamente nel cuore della mittleuropa. Il modello al quale ci ispiriamo è proprio quello del Lucca Comics&Games, capace di spostare l'evento dai tristi padiglioni fieristici, al cuore del centro storico; questo per noi è un must irrinunciabile perché riteniamo che questi eventi siano meravigliosi se vissuti in un contesto urbano. Per diventare un appuntamente fisso nel territorio friulano, e magari nel panorama nazionale, ci vorranno ancora molti anni di lavoro e molte edizioni. Per il momento ci concentriamo su questa seconda edizione, cercando di renderla indimenticabile.

Quali sono gli eventi, le gallery, gli stand e le curiosità che si potranno visionare all'interno di "The Game Fortress"?

Il Festival è suddiviso virtualmente in alcune aree di interesse specifiche, che per facilità abbiamo indicato nella comunicazione ma che di fatto non saranno presenti con barriere o aree recintate durante lo svolgimento della manifestazione, proprio perchè sono tutte collegate dal comune intento.

La passione per il gaming, i fumetti, le serie tv e il cinema; l'interesse per il fantasy e i giochi di ruolo; il collezionismo.. tutto questo e molto altro è il filo rosso che unisce e in cui si riconoscono esperti e fan del settore, ma anche tutti coloro che vogliono semplicemente curiosare..

Una volta ci si ritrovava nella categoria "nerd", ma adesso il fenomeno s'è allargato diventando "pop culture", fa sentire un po' meno "sfigati" gli appassionati anche quarantenni che, come me, hanno vissuto gli anni Ottanta e Novanta in modo intenso; era quel periodo in cui cinema, fumetti, videogiochi e tecnologia cominciavano a diventare fruibili per tutti.

Coinvolgerete anche i più piccoli?

Ci saranno molte attività per i bambini: dai gonfiabili, ai workshop, alla Marvel Academy per imparare a diventare supereroi, l'incontro con le Principesse Disney, le Fate e il mondo della magia, workshop di robotica, concerti e giochi.

Tornando a noi nerd, appassionati e curiosi. Esploriamo l'evento: cosa trovare nei vari padiglioni?

Ci sono i Boardgames, o giochi da tavolo in una struttura da 200mq dove poter provare una moltitudine di scatole diverse aiutati dai ragazzi della Tana del Goblin di Palmanova, il Club Innercircle di Pordenone e le Cocinelle Rosa di Latisana ovvero le migliori associazioni friulane specializzate in giochi da tavolo. Poi ci sarà un'importantissima area dedicata al mondo del fumetto con panel dedicati agli incontri con gli autori, una Masterclass Alley dedicata ai workshop del fumetto, l'Artist's Alley per i nuovi talenti emergenti e lo Spazio Cultura dove presentare libri e iniziative. Molto importante un convegno che abbiamo organizzato dal titolo "Videogiochi e nuovi media: una risorsa per il turismo" fortememente voluto da me e dal project manager Andrea Dresseno di Italian VideoGame Program, ovvero una realtà che vuole realizzare un database delle opere storiche, d'arte e di folclore del nostro Bel Paese per meglio sviluppare videogiochi e applicazioni multimediali dando continuità culturale. E ancora la Mostra Mercato da quasi 1000mq. Poi mostre di tavole originali, alcuni panel su Star Wars, una mostra di mattoncini, e la proiezione di Fan Made Film ispirati a franchise noti come Lupin III, le epopee di Camelot, Star Wars e i Ghostbuster. Inoltre concerti, esibizioni sul palco, ospiti speciali come il mentalista Simone Ravenda da Italia's Got Talent e gli amici di Fedualesimo e Libertà.

Spazio anche ai cosplay, qualche esempio?

Il cosplay sarà presente con due appuntamenti specifici: il sabato pomeriggio vedremo in scena per la seconda edizione il contest "Principesse, fate e supereroi" con e per i bambini protagonisti; la domenica pomeriggio, invece, ci sarà il contest per gli adulti che quest'anno è tappa del Campionato Nazionale Cosplay promosso dal Lucca Comics&Games il cui vincitore vedrà di diritto la sua partecipazione alle finali che si terranno alla kermesse toscana di fine ottobre.

Ci saranno anche giochi di ruolo live? Ci racconti le dinamiche, come funzionano?

Abbiamo il piacere di ospitare alcune associazioni di GRV che allestiranno un "larp camp" aperto a tutti che servirà per far conoscere questo meraviglioso mondo di fantasia. Inoltre alcuni di loro si organizzeranno per realizzare dei momenti di gioco sui bastioni della città di Palmanova.

Ecco, per l'appunto l'iniziativa si svolgerà all'interno di Palmanova, una città fortezza che, vista dall’alto, forma una perfetta stella a nove punte che converge verso il centro, in una piazza esagonale così speculare che al suo interno è facile restare confusi, ci si trova infatti di fronte ad un panorama pressoché identico a 360 gradi. Pur essendo una città fortezza lo spirito del luogo appare accogliente e al centro della piazza, sul basamento, figura un messaggio positivo da ricordare adesso e consegnare al futuro: "La fratellanza è la principale conseguenza dell'eguaglianza della libertà e della giustizia". Cosa vi ha spinto a scegliere questa città per le attività del festival?

Palmanova è baricentrica rispetto alla Regione FVG, si trova esattamente alla biforcazione tra l'autostrada che porta in Slovenia e nei paesi dell'est, l'Austria e i paesi del nord e Venezia che collega tutto il resto d'Italia. E' a quindici minuti dall'aeroporto ed è servita molto bene dai mezzi pubblici, in particolare le corriere. Meno bene per quanto riguarda i treni ma anche in questo caso siamo a quindici minuti da Cervignano del Friuli importante snodo regionale ferroviario; inoltre, con una media di trentacinque minuti in auto, raggiungiamo praticamente tutte le province della Regione affinchè il soggiorno per il Festival possa diventare un traino anche per il turismo stesso del Friuli Venezia Giulia.

Dove trovarvi on-line?

Sul sito Internet ufficiale dell'evento e sui social, Facebook ed Instagram. Ricordiamo che per accedere agli incontri con gli autori, alle mostre, alle Masterclass, ai vari panel, alla mostra mercato e alle conferenze sarà necessario l'acquisto di un biglietto d'ingresso dal piccolo costo di 5 euro per l'intero e 3 euro per il ridotto. Saranno disponibili ed acquistabili direttamente in loco.

Prossimi appuntamenti con Novaludica?

Saremo presenti alla Sagra dei Fumetti di Verona per la promozione dell'evento il weekend del 10 e 11 giugno, poi nuovamente a Palmanova il 17 giugno durante l'importanissima kermesse calcistica sulle Stelle Dilettanti e infine stiamo attendendo comunicazioni per essere presenti anche ad Aria di Festa a San Daniele il weekend del 25 giugno

Segnati tutti gli appuntamenti curiosi ed interessanti, ci si vede poi a Palmanova!

Vi aspettiamo con tre giorni intensi, pieni di attività, con un evento quattro volte più grande rispetto alla prima edizione del 2015. Siateci! :)