giovedì 5 giugno 2014 - enzo sanna

Grillo, ossia della differenza fra il far ridere e il rendersi ridicoli

Quando uno pensa di aver assistito a ogni manifestazione dei politici di casa nostra, dalla tracotanza all'infamia, dalla spavalderia all'indecenza, dal trasformismo all'opportunismo, dalla corruzione all'eversione e via dicendo, ebbene, scopre qualcuno che prima o poi allunga l'elenco dei demeriti della sottospecie "Homo politicus".

Così Grillo il quale non riuscendo, nonostante il maalox, a digerire la tremenda batosta elettorale subita alle europee, si inventa nientepopodimeno che i brogli elettorali, nuova frontiera della propaganda ad uso dei creduloni. Ecco nascere, dunque, una nuova (ma non troppo) specie di politico: il sicuro perdente fallace vincitore.

Ora, dato che la "sparata" sui brogli è inverosimile al punto da prestarsi al ridicolo, il nostro perdente Grillo, volendosi presentare ai suoi quale immaginifico vincitore ad onta della realtà, si barcamena in una sorta di gimcana linguistica la cui logica è ben descritta nella dichiarazione per cui: "Stiamo trattando dati statistici e applicando la logica che come noto non possono avere riscontri dimostrabili". Come dire: voi idioti credeteci, anche se non c'è un briciolo di concretezza.

E qualcuno disposto a credergli lo si trova davvero in giro per la rete. Tra i tanti argomenti, in diversi pezzi giornalistici che riprendono la fandonia, il più gettonato risulta essere quello dell'analogia con le elezioni politiche del 2006 che vide il centro-sinistra prevalere sul centro-destra di soli 24mila voti. Berlusconi, apriti cielo, dichiarò da subito di aver perso per brogli. I perspicaci commentatori grillini fanno uso e abuso di tale vicenda, ma pochi hanno l'onestà intellettuale di precisare che la Giunta per le elezioni non rilevò irregolarità né nella forma né sui numeri, anzi, risultò proprio Berlusconi ad averne avuto qualcuno di troppo. Questo su uno scarto di soli 24mila voti, un'inezia sul totale dei votanti. 

Ci si chieda a quali brogli possa riferirsi Grillo su volumi di milioni di voti che lo separano dal PD renziano. Il ragionamento dell'homo politicus Grillo si sviluppa più o meno così: "Tutti gli Istituti di sondaggi ci davano al 30% e oltre, addirittura in testa al PD. Invece, a urne chiuse, ci ritroviamo doppiati. Come è possibile se non attraverso brogli?". Qualcuno vuol ricordare a Grillo che alle scorse elezioni politiche il suo Mo' Vi Mento veniva dato da quei sondaggisti al 16-18%, mentre ottenne oltre il 25%? Brogli anche lì? Ci faccia sapere.

La realtà è ben diversa. Oltre tre milioni (per ora) di elettori grillini si sono resi conto di quanto futile, fuorviante e ingannevole sia la propaganda dell'azienda economica Grillo-Casaleggio denominata M5S, il cui unico fine è quello di creare "valore" alla ditta. Ecco che, nel momento in cui tale obiettivo viene messo a rischio, la sempre meno premiata ditta Grillo-Casaleggio grida al broglio e per tutta risposta cerca una sponda in Europa attraverso l'alleanza con un partito e un personaggio che persino i più miopi grillini tipo Dario Fo ritengono indecente. E poi, la dichiarazione "Causeremo un sacco di guai a Bruxelles" la dice lunga su quale sia l'atteggiamento grillino unito a quello di Farage che definire neofascista potrebbe apparire riduttivo. L'unico obiettivo di costoro sta nello sfasciare, non nel costruire qualcosa.

Veniamo al significato del titolo. Quanta gente, a parte i grillini "trinariciuti" di guareschiana memoria, potrebbe dar minimo credito alle stupidaggini riguardanti brogli elettorali? Ecco spiegata la differenza tra il far ridere e il rendersi ridicoli.

Ben prima dei risultati elettorali, chi scrive aveva previsto per il M5S il raschiamento del fondo della botte senza immaginare, però, di quanto il fondo della botte si fosse ristretto. Di conseguenza, Grillo ha smesso di fare il comico per vestire i panni del nuovo ruolo di buffone di corte, personaggio amatissimo da Dario Fo, non a caso. Ora il buffone di corte spinge per l'alleanza con la peggior destra d'Europa. Troppo impegnativo evocare Nietzsche. Verrebbe invece da parafrasare, per stare in tema, l'esclamazione di Hitler in presenza del generale Ambrosio, inviato dal Duce a riferire circa la disfatta dell'esercito fascista in Sicilia: "Nein Grillo, so geht es nicht!". No Grillo, così non ci siamo!"



13 réactions


  • (---.---.---.36) 5 giugno 2014 14:28

    I brogli sono come le tangenti. Inverosimili finché non si riesce a scoprirli...


    • enzo sanna enzo sanna (---.---.---.220) 5 giugno 2014 14:42

      Le tangenti sono verosimili, eccome! E’ dall’impero romano che la società ne è vittima. Circa i brogli elettorali, il sistema di controllo è oggi tale da limitarne i casi quasi a zero. I rappresentanti di lista non sono presenti nei seggi per girarsi i pollici. Se si applicasse il medesimo sistema agli appalti, ebbene, forse si ergerebbe una bella diga contro la corruzione. 


    • Il Gufo (---.---.---.115) 6 giugno 2014 02:08

      L’articolo è corretto nel merito ma la tesi è faziosa ed errata.
      I media accreditavano il M5S di percentuali stratosferiche per progressione: sembrava un movimento politico in ascesa dopo il botto alle politche e con Berlusconi morto (politicamente) dovevano pur inventarsi qualcosa per vendere.
      Oppure per tirare la volata a Renzi, a pensare male che ci si azzecca.
      Ma i brogli fanno ridere, anche fosse dal 40% al 35% (significa milioni di brogli) vinceva quasi ovunque il PD.


    • enzo sanna enzo sanna (---.---.---.68) 6 giugno 2014 07:40

      Questo vuole essere il senso dell’articolo. Riguardo alla faziosità, ebbene sì, della serie: quando ci vuole, ci vuole.


  • (---.---.---.151) 5 giugno 2014 16:06

    Già, i brogli sono inverosimili. Difatti la Procura di Reggio Emila ha aperto un’indagine su "Brogli Elettorali Inverosimili" sui quali la Direzione Distrettuale Antimafia di Bologna sta indagando. Questi enti sono proprio creduloni come i grillini, o forse hanno poco lavoro e vogliono farsi quattro risate. Certo che se non ci sono denuncie nessuno indaga. Se nessuno indaga, i brogli non ci sono. Se i brogli non ci sono, è vietato pensare che FORSE ci sono stati. Di questi tempi ci vuole coraggio ad aprire bocca.


    • (---.---.---.60) 11 giugno 2014 16:21

      Indagare non significa averli provati, immagino.


  • (---.---.---.0) 11 giugno 2014 15:34

    Brogli a parte, l’azienda economica grillo casaleggio fa ridere. Grillo fa più soldi con una tournée che con dieci anni di blog. E continuate a menarlo con sta ca**ata.

    Patetico

    • enzo sanna enzo sanna (---.---.---.115) 11 giugno 2014 15:53

      Se si informasse prima di dare del patetico agli altri, forse eviterebbe di apparire un credulone. Troverà in "rete" tutte le cifre. Buona ricerca e... saluti.


  • (---.---.---.29) 11 giugno 2014 16:37

    Non ho voglia di cercare, mi dica lei.

    Sono di più o di meno dei rimborsi elettorali illegali intascati dal pd, o delle tangenti del mose?
    Più o meno di quanto servirà per il fiscal compact, il mes,il tav ( tangenti incluse ) ?
    Più o meno di quanto frutterà la svendita delle aziende pubbliche, dei servizi pubblici, dei beni culturali, delle spiagge? O dei 7,5 miliardi di soldi pubblici regalati alle banche private?
    Certo è meglio indicare le pagliuzze negli occhi altrui che parlare delle travi che state mettendo in quel posto a tutti gli italiani. E comunque meglio credulone che corrotto e servo.
    Saluti a lei.

    • (---.---.---.51) 11 giugno 2014 20:14
      "Sono di più o di meno dei rimborsi elettorali illegali intascati dal pd"
      Illegali in che senso?!

      "o delle tangenti del mose?"
      Neanche è iniziato il processo già abbiamo quantificato il tutto e condannato?!


      "Più o meno di quanto servirà per il fiscal compact, il mes,il tav ( tangenti incluse ) ?"
      E il M5S che ha fatto per un anno in parlamento per evitare queste cose, a parte stampare su fogli a4 slogan di protesta come potrebbe uno studente che occupa a scuola?


      "Più o meno di quanto frutterà la svendita delle aziende pubbliche, dei servizi pubblici, dei beni culturali, delle spiagge? O dei 7,5 miliardi di soldi pubblici regalati alle banche private?"

      Idem come sopra, ma il M5S in parlamento c’è o ancora deve presentarsi? No, perché se si parla dello schifo del passato la colpa è di tutti, maggioranza e opposizione, ora però no. Ora che l’opposizione la fa il M5S l’opposizione non c’entra.


      "Certo è meglio indicare le pagliuzze negli occhi altrui che parlare delle travi che state mettendo in quel posto a tutti gli italiani. E comunque meglio credulone che corrotto e servo.
      Saluti a lei."

      Supponiamo che come provocatoriamente lei ammetta quelle cifre siano simili, esistono o no, Grillo le intasca o no? Ha ragione: prima di parlare degli altri bisognerebbe guardare in casa propria, anche perché non tutto quello che lei ha elencato è illegale, così come non è illegale l’introito di Beppe Grillo, ci mancherebbe. Però c’è, alla faccia dei parlamentari del M5S che restituiscono la diaria.

      Che fine fanno quei soldi, vanno al movimento o a privati cittadini?

  • (---.---.---.250) 12 giugno 2014 07:46

    Sanna dice di conoscere le cifre ma non le dice. Provo a citare quanto ricordo.

    La Casaleggio Associati è stata in perdita negli anni passati e, nell’ultimo esercizio contabile (vado a memoria) l’utile è stato di uno-due-tre milioni di euro, insomma qualche cosa così. I rimborsi elettorali ammonterebbero a 42 milioni che Grillo avrebbe potuto intascarsi perché il tesoriere è lui. Invece sono stati rifiutati; le campagne politiche vengono pagate con una raccolta fondi in Internet e, quando si raccolgono più soldi del necessario, l’eccedenza viene regalata a qualche bisognoso (per esempio, 500.000 euro al comune terremotato di Mirandola, se non ricordo male).

    I rimborsi elettorali sono illegali perché gli Italiani avevano detto chiaramente, attraverso un referendum molto partecipato e con vittoria netta, che NON VOLEVANO dare soldi pubblici ai partiti. I partiti hanno tolto il finanziamento pubblico e introdotto il rimborso spese e, già che c’erano, hanno nel tempo QUINTUPLICATO le cifre. Esponenti, non ricordo più se della Corte di Cassazione, Corte dei Conti, Consulta Costituzionale, insomma alti organi di garanzia della Repubblica hanno detto ufficialmente che sono illegali perché, anche se i "finanziamenti" adesso si chiamano "rimborsi", la sostanza non cambia: sono sempre soldi pubblici versati ai partiti. Il problema è che quell’organo di garanzia non può intervenire di sua sponte, deve essere qualche giudice a sollevare l’eccezione. E’ la stessa situazione vista per il Porcellum: sapevano tutti che era incostituzionale, ma nessun giudice aveva motivo per sollevare l’eccezione (perché anche i giudici non possono fare le cose di loro iniziativa, occorre che ci sia un processo in corso).

    Per terminare, una parola sull’operato del M5S in Parlamento. Il M5S c’è, c’è eccome! E’ l’opposizione più risoluta e capace che si sia vista da almeno vent’anni, e gli effetti ci sono, anche se non se ne parla molto. Ha presentato decine di leggi, migliaia di emendamenti, decine di interrogazioni parlamentari. Berlusconi è fuori dal parlamento soltanto grazie al M5S, ma tutti se ne dimenticano. Lo stesso per il sig. Genovese del PD, ora in carcere grazie al M5S, che però continua a percepire dal Parlamento 10000 euro al mese di stipendio pur essendo in carcere (viene pagato per stare in carcere! Ah ah ah!); il M5S ha messo all’ordine del giorno l’abolizione di questi stipendi, e il PD HA VOTATO NO! IL PD HA VOTATO NO!

    Per chiunque si lamenti che il M5S in parlamento non fa niente: prima s’informi, e poi alle prossime votazioni preferisca un partito onesto e non uno disonesto. Altrimenti sia contento di pagare lo stipendio da deputato o senatore anche ai mafiosi in carcere, di regalare miliardi alle banche e ai gestori delle slot machine e via dicendo.

    Quindi, caro 51 qui sopra, informati meglio. Ti garantisco che se gli italiani fossero informati, ci sarebbe il M5S al 60% e tutti gli altri partiti, soprattutto il PD, sotto il 10%. E tanto andrà a finire così comunque, peccato che bisogna aspettare.

    Arrivederci a tutti,

    Gottardo


    • (---.---.---.181) 12 giugno 2014 17:16

      La Casaleggio Associati è stata in perdita negli anni passati e, nell’ultimo esercizio contabile (vado a memoria) l’utile è stato di uno-due-tre milioni di euro, insomma qualche cosa così. 

      Già.

      I rimborsi elettorali ammonterebbero a 42 milioni che Grillo avrebbe potuto intascarsi perché il tesoriere è lui. 

      Vabbè, detta così sembra che non ci sia alcun vincolo e avrebbe potuto comprarci pellicce e gioielli ad uso personale.

      Invece sono stati rifiutati; 

      Immagino in modo democratico, sottoponendo il tutto ad un voto trasparente tra elettori.

      le campagne politiche vengono pagate con una raccolta fondi in Internet e, quando si raccolgono più soldi del necessario, l’eccedenza viene regalata a qualche bisognoso (per esempio, 500.000 euro al comune terremotato di Mirandola, se non ricordo male).

      Ma le diarie, vengono usate per fare beneficenza o restituite allo stato italiano?

      I rimborsi elettorali sono illegali perché gli Italiani avevano detto chiaramente, attraverso un referendum molto partecipato e con vittoria netta, che NON VOLEVANO dare soldi pubblici ai partiti. 

      A me risultava che i referendum fossero abrogativi e in tal senso il quesito si rifacesse all’abolizione di una particolare legge. Non a caso, nonostante la pronuncia della corte costituzionale, i rimborsi elettorali saranno elargiti come previsto da legge vigente, perché non sono illegali

      I partiti hanno tolto il finanziamento pubblico e introdotto il rimborso spese

      Appunto, nel referendum si parlava di rimborsi?

       e, già che c’erano, hanno nel tempo QUINTUPLICATO le cifre. Esponenti, non ricordo più se della Corte di Cassazione, Corte dei Conti, Consulta Costituzionale, insomma alti organi di garanzia della Repubblica hanno detto ufficialmente che sono illegali perché, anche se i "finanziamenti" adesso si chiamano "rimborsi", la sostanza non cambia: sono sempre soldi pubblici versati ai partiti. 

      Veramente cambia, non solo perché i referendum in italia sono abrogativi e si abroga quanto stabilito nell’articolo di legge riportato nel quesito, ma perché i finanziamenti vengono elargiti anche prima delle elezioni, i rimborsi solo ad esito. La stessa cosa non sono.

      Il problema è che quell’organo di garanzia non può intervenire di sua sponte, deve essere qualche giudice a sollevare l’eccezione. E’ la stessa situazione vista per il Porcellum: sapevano tutti che era incostituzionale, ma nessun giudice aveva motivo per sollevare l’eccezione (perché anche i giudici non possono fare le cose di loro iniziativa, occorre che ci sia un processo in corso).

      Già, il porcellum, proprio la legge che ha portato in parlamento i rappresentanti del M5S. Ragionando come fai tu se ne deduce che la loro elezione è illegale e stanno in parlamento senza titolo.

      Per terminare, una parola sull’operato del M5S in Parlamento. Il M5S c’è, c’è eccome! E’ l’opposizione più risoluta e capace che si sia vista da almeno vent’anni, e gli effetti ci sono, anche se non se ne parla molto. 

      E decidetevi allora, perché non si fa altro che parlare di leggi indigeste proposte dal governo letta-renzi, a rinfacciare ciò agli elettori del pd. Ma allora, se l’opposizione M5S funziona e ha portato a casa tanti risultati, perché non le ha impedite? 

      O funziona, o no. Delle due l’una. E a sentire i rinfacci continui, deducibili anche da questo 3d, si direbbe che l’opposizione M5S non abbia impedito niente.

      Ha presentato decine di leggi, migliaia di emendamenti, decine di interrogazioni parlamentari. 

      Presentato. Passate quante?

      Berlusconi è fuori dal parlamento soltanto grazie al M5S, ma tutti se ne dimenticano.

      Mi stai dicendo che aveva i numeri per far fuori Berlusconi da sola? Non credo, rifai il calcolo.

      Lo stesso per il sig. Genovese del PD, ora in carcere grazie al M5S

      Idem come sopra

      , che però continua a percepire dal Parlamento 10000 euro al mese di stipendio pur essendo in carcere (viene pagato per stare in carcere! Ah ah ah!)

      C’è chi viene pagato per esporre fogli a4 (eletto illegalmente grazie al porcellum) e chi per stare in carcere. Ne ha diritto in base alla legge vigente?

      ; il M5S ha messo all’ordine del giorno l’abolizione di questi stipendi, e il PD HA VOTATO NO! IL PD HA VOTATO NO!

      E chi se ne frega? Io mica voto PD. Per me siete pari, perché il m5s ha proposto questa legge sapendo benissimo che non sarebbe passata, propaganda elettorale a costo zero.

      Per chiunque si lamenti che il M5S in parlamento non fa niente: prima s’informi, e poi alle prossime votazioni preferisca un partito onesto e non uno disonesto.

      Potresti elencarmi le leggi proposte dal m5s e passate grazie ai suoi soli meriti?

       Altrimenti sia contento di pagare lo stipendio da deputato o senatore anche ai mafiosi in carcere, di regalare miliardi alle banche e ai gestori delle slot machine e via dicendo.

      le diarie m5s sono restituite allo stato italiano o versate su altri fondi? Perché nel secondo caso per il cittadino sono comunque un passivo, dai conti dello stato escono come se fosse intascate.

      Quindi, caro 51 qui sopra, informati meglio. Ti garantisco che se gli italiani fossero informati, ci sarebbe il M5S al 60% e tutti gli altri partiti, soprattutto il PD, sotto il 10%. E tanto andrà a finire così comunque, peccato che bisogna aspettare.

      Informati tu sull’atto costitutivo del M5S, articolo 4. C’è scritto a chiare lettere che gli eletti svolgono le loro funzioni senza vincolo di mandato (primi righi pag. 2). Il che vuol dire che tutte le pretese accampate sul blog del privato cittadino beppe grillo sono in contrasto con l’atto costitutivo del movimento.


  • (---.---.---.52) 18 giugno 2014 07:19

    >> Rimborsi elettorali M5S rifiutati
    > Immagino in modo democratico...
    E’ nel programma, non servono votazioni.

    > Ma le diarie, vengono usate per fare beneficenza?
    Sì. Sono versate in un un fondo di garanzia per le PMI. Il fondo è stato proposto da M5S e ratificato dal parlamento. Ogni milione di euro versato nel fondo, siccome è una garanzia, aumenta la liquidità di svariati milioni.

    > porcellum ... legge che ha portato in parlamento il M5S.
    > se ne deduce che la loro elezione è illegale

    Le incostituzionalità del Porcellum sono il premio di maggioranza, di cui ha beneficiato SOLO IL PD, e le liste bloccate, che il M5S ha evitato con le "parlamentarie".

    > se l’opposizione M5S funziona e ha portato a casa tanti risultati,
    > perché non le ha impedite?

    Di risultati ne ha avuti diversi, certo non tutti perché non ha i numeri (se no sarebbe al governo, non all’opposizioe).

    >> Ha presentato decine di leggi, migliaia di emendamenti ...
    > Presentato. Passate quante?

    Diverse. Una importante è quella che permette alle P.A. di recedere dai contratti d’affitto onerosi, e permetterà di risparmiare milioni di euro, ma poi ce ne sono molte altre che non coglio elencare per brevità. Comunque, il lavoro dell’opposizione non è governare, per quello ci sono già maggioranza e governo che decidono tutto e dovranno rendere conto del loro operato.

    >> Berlusconi è fuori dal parlamento soltanto grazie al M5S
    > Mi stai dicendo che aveva i numeri per far fuori Berlusconi da sola?

    Sì, perché certi regolamenti di garanzia esistono ma solitamente non vengono applicati facendo finta di niente. In questi casi basta un po’ di fermezza, anche di poche persone, per farli applicare.

    >> il M5S ha proposto l’abolizione di questi stipendi
    >> e il PD HA VOTATO NO!
    > E chi se ne frega? Io mica voto PD.

    Sì, ma i soldi sono i tuoi lo stesso.

    > le diarie m5s sono restituite allo stato o versate su altri fondi?
    > Perché nel secondo caso per il cittadino sono comunque un passivo

    Non è possibile rifiutarle o restituirle, ma versarle su un fondo per le PMI è un’ottima idea perché moltiplica tali fondi e crea occupazione, che non si può creare "per decreto" come piacerebbe al governo.

    > Informati tu sull’atto costitutivo del M5S, articolo 4.
    > C’è scritto a chiare lettere ... senza vincolo di mandato ...

    C’è scritto così perché è una norma costituzionale. Dov’è il problema? Che cosa c’entra questo con tutto il resto?

    Saluti, anche all’anonimo,

    Gottardo


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