mercoledì 26 aprile 2017 - Riccardo Noury - Amnesty International

Emanuela Orlandi, l’appello del fratello a papa Francesco: chiedo la verità

“Sono Pietro Orlandi e dopo tanti anni sono ancora qui a chiedere la Verità sul rapimento di mia sorella Emanuela, cittadina vaticana, avvenuto il 22 giugno 1983”.

Così inizia la lettera-appello indirizzata a papa Francesco con cui il fratello di Emanuela Orlandi chiede di conoscere la verità sulla scomparsa della sorella, avvenuta ormai quasi 34 anni fa.

Una vicenda, si legge nell’appello, “che nel corso degli anni è stata caratterizzata da depistaggi, insabbiamenti, omertà e soprattutto mancanza di collaborazione da parte della Santa Sede. In Vaticano c’è chi sa e da tanti anni tace”.

L’appello formula accuse precise:

“Il dossier Rapporto Emanuela Orlandi a disposizione, nel 2012, della Segreteria Particolare di Papa Benedetto XVI, contenente informazioni e nomi che potevano condurci alla verità, stava per essere consegnato ad un magistrato italiano, ma in Vaticano vennero meno alla parola data e il fascicolo rimase occultato”.

Se sulla scomparsa di Emanuela Orlandi fu posto il segreto pontificio, si rivolge accoratamente Pietro Orlandi a papa Francesco, “La prego di sciogliere i sigilli a tale imposizione che osteggia il raggiungimento della verità e della giustizia”.




Lasciare un commento