lunedì 23 gennaio 2017 - FRANCESCO ANNICCHIARICO

Elezione Trump, Brexit: la ricerca di un posto al sole

Nel programma televisivo di La7 "Faccia a Faccia" condotto da Giovanni Minoli, dello scorso15 Gennaio, è stata intervistata una giovane consulente di nome Federica Nocera di una società inglese leader di data science per le campagne elettorali: Cambridge analytica, che Donald Trump ha voluto per supportare la sua campagna di comunicazione digitale, durante la corsa alla Casa Bianca e che avrebbe aiutato anche il movimento pro Brexit a vincere il referendum.

Questa analista italiana, ha spiegato che il ruolo che lei rivestiva, consisteva nel creare modelli predittivi per comprendere, ad esempio, la probabilità per un cittadino di andare a votare o la preferenza per un candidato.

Ecco alcuni passaggi dell'intervista di G. Minoli a F. Nocera:
Minoli: "Ma la qualità specifica del vostro lavoro, sostanzialmente però è dare ad ogni elettore un suo messaggio, anche se in un piccolo gruppo, però che abbia qualche caratteristica personale?"
Nocera :"Assolutamente... sì"
Minoli: "Ho capito, senti una ultima cosa tu vivi a Londra , dopo la Brexit è cambiato qualcosa per te?"
Nocera: "Per ora no, niente, non ho sentito l'effetto."
Minoli: "Hai paura, che ti caccino?"
Nocera: "Spero che non cambierà molto. Sì, Londra alla fine è casa."
Minoli: "Molto chiaro questo racconto via Skype di Federica Nocera sulla specificità del metodo della Cambridge Analytica nel profilare individualmente ogni messaggio per ogni singolo elettore, e questa è la rivoluzione."
Trump si è già espresso positivamente per la Brexit, e non ha una opinione elevata del ruolo della Unione Europea e del ruolo della NATO. Ho trovato interessante questo sistema digitale di personalizzazione della comunicazione politica.


È sicuramente un modo per rivolgere l'attenzione agli interessi del cittadino elettore, ma allo stesso tempo, esiterei nel comprendere quanto un messaggio propagandistico personalizzato possa incidere positivamente sulla qualità della democrazia, in special modo, nella Nazione più importante del mondo.

Per meglio discernere la questione, vorrei citare alcuni passi di Walt Whitman, un caposaldo del pensiero democratico americano ottocentesco. "Hai creduto anche tu, o amico, che democrazia significasse solo elezioni, politica, il nome di un partito? Io dico che la democrazia è utile solo laddove, procedendo il suo corso, essa giunga ad avere la sua fioritura e i suoi frutti nel comportamento, nelle più alte forme di scambio tra gli uomini e le loro credenze..."
"Chiederei l'inflessibile applicazione all'individualità di questi tempi e di ogni tempo, di quell'antica e sempre vera misura, la Coscienza, il filo a piombo di persone, epoche , nazioni. Il moderno essere civilizzato che trionfa oggi, con tutta la sua mania d'istruzione e i suoi meravigliosi congegni, si dimostrerà non più che un nanerottolo, finché resta quella deficienza."

Il 17 Gennaio il Governo Britannico si è espresso per una Brexit 'dura', vale a dire, con maggiore distacco dalla UE, considerando i lavoratori europei, inclusa quindi Federica Nocera, come stranieri e, pertanto soggetti a forme restrittive di soggiorno nel Regno Unito.
Una conseguenza su cui riflettere.

Un'altra frase di Whitman:
"Io saluto con gioia l'oceanica, variegata, intensa energia pratica, la richiesta di fatti, persino il materialistico affarismo dell'epoca attuale, dei nostri Stati. Ma guai a quell'epoca o paese in cui queste cose, movimenti, si arrestano entro i loro limiti, e non tendono verso le idee. Come il combustibile va in fiamma, e la fiamma ai cieli, così ricchezza, scienza, materialismo - persino questa democrazia che stimiamo tanto - dovranno di necessità alimentare la mente, l'anima più alta. L'uomo, questo essere infinitesimale, si dilata oltre l'universo sensibile, compete con lo spazio e il tempo e li travalica quando medita anche una singola grande idea."

Nell'augurio rivolto al nuovo Presidente degli Usa, che possa anch'egli dare lustro al suo popolo, ricordo ancora Whitman con questa ultima citazione:
"...il documento della mentalità e del carattere nazionale, le sue virtù, eroismi, guerre e anche licenze - dove queste e tutte le cose culminano in una formulazione letteraria e artistica autoctona, per essere perpetuate; senza la quale originale formulazione di altissimo livello essa vanamente si dibatterebbe...diverrà un mondo maturo, divina Madre di altri mondi non solo materiali ma spirituali...su cui tutte le sovrastrutture del futuro dovranno poggiare per sempre."

 

Frasi di Walt Whitman tratte da "Prospettive democratiche" il melangolo s.r.l., Genova, 1995, traduzione di Mariolina Meliado' Freeth, concessione Neri Pozza Editore.




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