Edward Snowden: il signor nessuno?

Edward Snowden: nessuno. 

Un signor Nessuno che però ci ha consegnato un altro pezzo del puzzle che compone la realtà nella quale siamo. Mettete insieme le sue dichiarazioni (che dal The Guardian made in Usa sono rimbalzate sui principali quotidiani online del Globo) a quelle che da anni rilascia - una vero eroe del nostro tempo - Julian Assange, creatore di WikiLeaks, e avrete quasi realizzato in che stato ci troviamo.
Stupefatti?

E no... non fingete spaesamento, sorpresa o quant'altro...

Se tra le superflue e banali letture del liceo, vi erano capitati tra le mani i libri di George Orwell, già in quegli scritti, redatti quasi un secolo fa, vi erano i prodromi di quanto oggi accade. Là si parlava per la prima volta di un certo Grande Fratello.

Quindi non fingete alcuno stupore ma, semmai, iniziate a prendere coscienza dei meccanismi introdotti dagli uomini cattivi nel Pianeta Blu e, magari, principiate a raccogliere ulteriori elementi e a trasmettere poi queste vostre conoscenze ai vostri amici e conoscenti.

In realtà nutro poca, pochissima fiducia in un risveglio collettivo.
“Svegliarsi” spesso è doloroso e scomodo.
Meglio farsi i propri affari, badare alla propria vita e lasciare ad altri onori ed oneri di una presa di coscienza che non promette di essere né indolore né di rapida soluzione.

Come potremmo chiamare codesti individui? I Dormienti?

I Dormienti sono di diverso tipo, ma tra loro quelli che si considerano tecnologicamente all'avanguardia intrattengono relazioni sul Web, facendosene poi un vanto con familiari e conoscenti. Hanno per questo la sensazione di accedere a conoscenze che agli altri sono negate, parlano evasivamente di un certo Complotto messo in atto da grigie e misteriose figure, e credono di possedere la Verità. Frequentano Social Network tipo Facebook, Google+ e Twitter sforzandosi di trasmettere le loro presunte conoscenze solo a cerchie ben delimitate di altri Dormienti.

La loro principale preoccupazione è quindi quella di salvaguardare la privacy delle loro comunicazioni, in Rete o tramite Mobile, e periodicamente li leggiamo denunciare violazioni ai loro account e ai loro messaggi.

Si incazzano (perdonate il francesismo) perché Facebook diffonde sul Web le loro dichiarazioni, si scoprono diffusi da Google ma anche da Yahoo! e non si rendono conto che la realtà nella quale vivono immersi è ben più sconvolgente.

Uno dei peggiori difetti dei Dormienti è senz'altro la pigrizia che, unita all'egoismo/egocentrismo, rende inutile qualsiasi azione da parte di questi individui. Essi, difatti, non riescono a guardare oltre un palmo dal loro naso e tutto ciò che fanno -o pensano di fare- risente di questo handicap.

Così alcuni di questi Dormienti fanno politica, millantando di fare politica per difendere i diritti di tutti. Ma il loro resta un agire miope che non scoperchia la realtà. Creano quindi un'ulteriore mistificazione per quanti li seguono nelle piazze, sui canali TV o sulle pagine dei giornali, cartacei o Web è lo stesso.

Che fare?
A questa domanda che ormai da centinaia d'anni regolarmente ci poniamo, io posso suggerirvi una sola possibile risposta: informatevi.

Come avrete notato, non vi ho detto nulla di Edward Snowden, né di chi è né di cosa ha fatto.
La mia sarebbe comunque un'”'interpretazione”, la mia personale esegesi di ciò che concerne l'agire di quest'uomo che un quotidiano americano ha cercato di ridimensionare. Se alcuni avevano iniziato a definirlo un Eroe, il giornalista che ha scritto di lui lo ha ridimensionato definendolo un “semplice obiettore di coscienza”.

Quindi informatevi autonomamente e iniziate a farvi una personale idea su Edward Snowden e su cosa significa la vicenda che lo coinvolge.

Potrebbe essere il vostro incamminarvi verso un quanto mai opportuno Risveglio.