mercoledì 21 giugno 2017 - Elena Ferro

Donne blogger e tecnologia: un rapporto difficile ma possibile

Le prove che la tecnologia abbia cambiato in meglio la nostra vita sono sotto i nostri occhi, ogni giorno: le comunicazioni tra posti lontanissimi sono possibili grazie a internet, le informazioni circolano, le incombenze quotidiane si alleggeriscono....

E poi le persone sono più vicine, il mondo gira così veloce, pensate ai cambiamenti nei trasporti...

Oggi ci sono le condizioni per cui una persona come me, senza alcuna formazione di programmazione e con un'unica arma in tasca, la buona volontà e la passione, possa gestire da sola un blog grazie a piattaforme come Wordpress.

E allora perché oggi ragioni di tecnologia???

Non so se vi siete accorti di qualcosa negli ultimi giorni..... Tipo layout che andavano e venivano, header (foto che caratterizza il blog) cambiata più volte, colori cangianti eccetera eccetera.

Uno tsunami?

No, Elena che risponde all'ultima crociata: il rinnovamento del blog! E per farlo si impelaga in una foresta fittissima di offerte, di tecnologia disponibile sempre più ai massimi livelli... lasciarsi trascinare è un attimo e se a questo sano fuoco rinnovatore si abbina un'indomabile necessità di acquisto compulsivo che mi prende quando sento di dover cambiare qualcosa, il gioco è fatto.

In un amen ho acquistato un tema (il "vestito" di un blog) troppissimamente difficile e tecnologico, almeno per me, Divi di Elegant Themes.

Io e la mia signorina tecnologia andiamo d'accordo, a patto che io non faccia il passo più lungo di una gamba!

Un breve riassunto del post tsunami?

Ma certo, son qui per questo! Dopo l'acquisto di Divi, vado a scaricare tutto dal sito. Fin qui abbastanza bene. Tutorial in inglese ma tutto sommato comprensibili. Poi lo installo, ed ecco che succede:

  • il nuovo Divi non importa automaticamente le maggiori impostazioni del tema che avevo utilizzato. Risultato: una pagina con solo testo. Scritto bene, però, proprio con quell'aria nuova e leggiadra che stavo cercando
  • di conseguenza non riuscivo a modificare le cose per me importanti nel blog: colori, disposizione articoli, font, interlinea, widget. Insomma, mi sono accorta subito che ci voleva moooolto tempo ed esperienza per poterlo utilizzare.... Inoltre
  • la pagina About me è stata cancellata. Perché proprio lei e non un'altra, boh. Non che non esistesse più l'indirizzo IP, ma proprio era cancellato il contenuto. Sapete in due anni quanti ritocchi ho apportato a questa pagina perché fosse per me perfetta? Tanti. Cominciate a capire lo stato dei miei nervi????
  • i commenti hanno cominciato a non funzionare. Non venivano evidenziati, nessuno poteva più commentare. Avevo dedicato tanto tempo e tanto amore al mio ultimo post, Paura di volare. Non vederlo commentato è stato un dispiacere. Poi ho capito perché.

Insomma, Divi è senza dubbio un ottimo tema, ma a mio avviso meglio utilizzabile per un sito completamente da costruire, non un sito da trasformare. O forse sono io che sono un po' nerd con la mia signorina tecnologia :-P

Fortunatamente ho chiesto il rimborso spiegando il motivo, e la Elegant Themes mi ha risposto immediatamente non facendomi alcun problema. In un mondo di ciaparat (dal piemontese, vuol dire letteralmente prendi topi, cioè cose inutili e fastidiose) trovare gente e aziende per bene non è affatto male....

In definitiva, cosa ho imparato da questa esperienza?

Essenzialmente una cosa:

La pubblicità in rete funziona maledettamente bene

Eh sì, io ho acquistato qualcosa che non era evidentemente alla mia portata, per di più in tempo zero. Vuol dire che non ho usato la testa e che mi sono lasciata trascinare dalle parole che ho letto.

MI sono convinta che insieme io e il mio signorino tema Divi avremmo potuto fare qualunque cosa! MI ha fatto sentire grande, potente, non fermabile.

Per un momento ho pensato che avrei potuto ottenere ogni risultato immaginato, pensato e persino sognato in questi giorni da nerd.

Con un semplice clic. E' per questo che ho cliccato, perché i siti che pubblicizzano il tema mi hanno mostrato il mio sogno che si realizzava.

Ingenua? Può darsi, ma la pubblicità in rete funziona ragazzi, davvero. Per fortuna la legge impone che si possa fare un passo indietro.

Io e la mia signorina tecnologia dunque stiamo o no bene insieme?

Ma certo, specialmente quando uso il cervello. Perciò, visto che l'obiettivo di rinnovare il make up del sito non è tramontato, penso che cercherò ancora negli store on line, ma questa volta, cum grano salis :)

Pensateci su un attimo: il web, la comunicazione che facciamo qui, sulla rete, quanto permette una manipolazione ben più significativa che nella vita reale delle nostre menti?

Domanda accattivante, roba da scriverci il prossimo post ;)

Io e la mia signorina tecnologia stiamo bene insieme se lei svolge la sua principale funzione: semplificarmi la vita e non complicarla inutilmente. Non siete d'accordo?

Chiedo scusa a coloro che hanno commentato l'ultimo post. Ho dovuto fare un restore a una data precedente per recuperare la pagina About me che era stata cancellata e così ho perso anche l'ultimo articolo e i commenti.

MI spiace molto. Spero che non ricapiti, perché l'idea di cambiare non mi è mica passata :-)

Buona giornata care Volpi!




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